sabato, giugno 28, 2008

Ascensione, da risorti


Or diventa tradizione.
alla fin del campionato,
che si perda, o promozione,
i saluti del commiato.

E, poichè siamo tra di noi,
anche se saliti in D,
ad ognuno i "cazzi suoi"
mmettiamo i punti sulle I.

E' del Mozzo la Memoria,
il Ciccino, vecchio stampo,
Zavorrato dalla storia,
si trascina per il campo.

Grande impresa, si diceva.
un buon primo, tra gli eroi,
a proposito di Preda,
Xe una pasta de Fasoi.

Mentre invece, Pelizzoli
ai "fischietti" non da scampo,
gliela conta, dentro e fuori,
come un giudice di Campo.

Un quesito da rAgazzi.
Sei CD di Lucio Dalla
ed in suite la Gregoracci!
sceglierà ancor la Palla?

Era pronto a dar la Mano.
sto parlando di Nicola
per un dito tutto invano
ma presente, come a scuola.

Se il gioco tu Lo-detti,
di sicur sei il playmaker
ma se penetri, l'ammetti,
ci vorrebbe un altro meter.

Movimenti aggraziati
in un fisico da Roccia
Piedistalli ben piazzati,
un po' meno la capoccia.

Schema troppo complicato,
prima taglio, poi lo bevo.
quando poi è assodato,
Sem nell'uovo cerca il pelo.

Causa terza di finale
delusione per il Maffio.
ora vuole abbandonare
fa, da solo, l'epitaffio.
Ispirato naturale.
Viola spesso la retina
quando s'alza per tirare
Feb, tu vedi la vagina!

Appiedato da infortuni
anno horribilis pertanto
alla fine, dei barlumi!
fugge via Dall'olio santo.

Eleganza, transalpina
anche quando al bif la biere
Mauro ha pure la manina!
ci ricorda Ville Lamier

E che dir del nostro Duca
Nobil son le storie sue.
la fatica, bestia cupa.
dalla B al...CO2

A proposito di B
(si direbbe come Botti)
Claudio lascia tutti Li
Ascensione, da risorti

Motta grande condottiero
se s'accende, lui s'impiaz.
mi son chiesto un anno intero
che gli ha fatto Armando Diaz!

Giusto o.k. per il diesse
grande impegno del fabrizio
argomento d'interesse?
da tre gradi di giudizio!

Vice presidente Pedruzzi
(ben due strofe per il Lucio)
ha ben noti i nostri crucci
lui, per noi, un po Confucio

si rincorrono le voci
forse oggi, oppur chissà.
con i rami delle noci!
al parquet ma l'è a mò la!

Gege
(27/06/2008)

sabato, giugno 07, 2008

it's all over, it's all over....

Dopo un intensa battaglia di 40 minuti, con il valtesse mai domo, il MOZZO si aggiudica gara tre delle finali del campionato di promozione 2007/2008 con il punteggio di 97-90 conquistando cosi la SERIE D.
Il valtesse sotto di 14 all'inizio dell'ultimo periodo, condotto in una rimonta impossibile da Signorelli con percentuali di tiro incredibili ritornava in partia. Il MOZZO stringendo i denti e recuperando le ultime energie è riuscito grazie all'intensità difensiva e alla voglia di vincere a fermare il valtesse a -1 per poi riallungare fino a tre possessi di distanza, gli eterni ultimi 3 minuti sono stati un susseguirsi di emozioni e canestri. Dalla lunetta nell'ultimo minuto si sigillava il risultato.

Un applauso al meraviglioso pubblico che ha seguito le finali con passione e partecipazione, grazie.

E' stata una lunga intensa stagione in cui tutti sono stati protagonisti di questo splendido risultato. Un record di 27 vinte e 3 sconfitte in regular season, seguito poi da un record di 6-1 nei playoff. Una stagione fatta di tanti mattoncini, impilati uno alla volta da ognuno dei protagonisti della squadra. Ragazzi questa vittoria è VOSTRA!!!

Ciccio Agazzi: lui ed il canestro, è un rapporto intenso, che spesso supera in intensita qualunque passione, allora in quei momenti il resto del mondo non esiste, i compagni di squadra, gli avversari, gli arbriti sono solo ombre giochi di luce nella sua danza con la retina. accentratore.

Claudio Botti: Il guerriero, se sbaglia una partita quella dopo puoi star sicuro che avra il triplo dell'energia. Superiore.

Maffio: la molla, se vedete qualcuno correre per il campo quello è Maffio, intensità in difesa e quando si decide a prendersi i tiri importante in attacco. Importante.

Capitan Preda: Brontolone, sembra che non vada mai bene niente, ma sempre il primo a motivare la squadra. Il primo a prendersi i tiri importanti, a segnarli. Lui ci credeva, lui la voleva ed in serie D ci ha portato. Condottiero.

Duca: esperienza e motivazione. Ora puoi stappare quella bottiglia! uomo squadra, uomo spogliatoio, i suoi messaggi motivazionali hanno segnato il tempo delle partite. In campo come sempre da tutto. Motivatore.

Fabv: il tiro fatto persona. Quest'anno ha aggiunto una seconda dimensione al suo attacco, con penetrazioni e gioco vicino al canestro, diventando ancora piu difficile da marcare. Nei playoff cresciuto ulteriormente il suo apporto. Cecchino.

Preco: stagione non sempre facile per il lungo dalle mani dolci. un vero e proprio apriscatole dall'arco dei tre punti. Si è riscoperto rimbalzista nei playoff. Rota's.

Davidelod: il playmaker...ogni tanto playbroker, ma in campo sempre grinta da vendere a volte troppa. Probabilmente la stagione che lo farà maturare, segna l'ultimo libero! Energico.

Roccia: di un imbarazzante superiorità fisica, arrivato a meta stagione, si è conquistato il posto nella rotazione. Alti e bassi, grandi e grossi, magri e lunghi...una stagione per tutti. Custodia.

Pelo: la radio è sempre accesa! accetta di buon grado...ehm...accetta il ruolo di cambio dei lunghi. Quando entra da sempre il massimo (se stesso no?) nei playoff il suo contributo è fondamentale. Commentatore.

Sem: sempre presente agli allenamenti e quando è stato chiamato in campo ha sempre risposto presente. Appeso ai canestri o a porconare, ha contribuito alla chimica di squadra. Imprevedibile.

Nicola: Tornato a giocare dopo un lungo periodo di inattività, è cresciuto nel corso della stagione. Certo spesso vagava per il campo cercando il suo "dito". Bentornato.

Davide Dal...: riaggregatosi alla squadra nella seconda parte della stagione, dopo l'operazione al ginocchio. Da il suo contributo nelle partite di fine stagione. Bionico.

Mura: mezza stagione con noi, poi ha cercato minuti in piu altrove, ma comunque protagonista del risultato finale. Almennese.

Emiliano: dove sei? dove seeei? dooooveee seiii? sparito.

Cic: Stagione che fa sentire il "peso" degli anni...come? del giro vita?. Il fondo in cemento armato non aiuta molto i tendini del nostro eroe. Passa piu tempo a pedalare che a tirare a canestro (voglio il tour). Trova la scusa per essere sempre almeno in panchina facendo lo scoutman. presente.

Complimentoi anche allo staff tecnico coach Motta e posso dire una parola Lodetti.

SERIE-D SERIE-D SERIE-D...un solo grido un solo allarme parquet in fiamme parquet in fiamme!!