venerdì, dicembre 11, 2009

finalmente preda!

Il "capitano" chiama l'adunata e il tasso risponde presente!!!
Parte forte ed intenso il mozzo nella sfida con il roncadelle, con preda e tasso al posto del panz e manca. La palla gira in attacco e si corre in contropiede!
Partita messa sul binario giusto e non c'e stato verso di farla deragliare. Buona prova corale che riporta la vittoria in quel di mozzo!

lunedì, novembre 30, 2009

il Verdello "affonda" il Mozzo

La partita inizia bene, fa caldo in palestra.
Poi un avvio equilibrato, con i padroni di casa solidi che tentano un arrembaggio sotto le plance e gli ospiti che sparano cannonate dalla distanza e come insegna l'ammiraglio Nelson le cannonate fanno male!
Il primo quarto si chiude sul 20-26 con gli ospiti in vantaggio in una gara a punteggio alto.
Rimane sempre alto il punteggio nel secondo quarto, sempre equilibrato che si conclude con il Mozzo in leggero recupero 40-43.
Terzo quarto parte forte il Mozzo, leggero nervosismo ospite (tecnico alla panchina e contemporaneo tecnico ad un giocatore) che porta i padroni di casa a ristabilire il pareggio verso la metà della frazione. Ci pensa Panz prendendo un tecnico con palla in mano a meno due a ridare l'inerzia agli ospiti che riallungano. finale di frazione 54-59.
Vira a babordo e ingaggia a cannonate il vascello del comandante Motta ad inizio ultimo tempo, con un gioco da quattro punti del Giga è sorpasso (63-59 a 8 dalla fine), Giga che gioca una partita dai due volti, alternando cose mirabili a incomprensibili duelli rusticani con mulini a vento invisibili.
Quello che sembrava un colpo da K.O. per il verdello, risulta invece la scintilla che fà serrare i ranghi e l'inerzia ritorna prontamente verso il loro lato, Panz sul Pino punitivo, Ronchi a riposo e i cinque in campo che si disuniscono portano il mozzo a fermarsi e a tre dalla fine è sotto di 4 punti.
Il finale una dolorosa falla aperta nella paratia di babordo...
70 a 77

lunedì, novembre 23, 2009

splendidi ad Albino...

...splendida prestazione dei giocatori guidati da coach Motta, in quel di albino, chiudendo avanti di 12, con ben 47 punti segnati!! Un Mencarelli caldo che ritrova il canestro da tre e penetra andando sorprendentemente sempre a destra, una regia accurata di "tronky", panz che tiene botta sotto canestro, un caldissimo Preda, un ispiratissimo Botti, Giga mastino in difesa sul Druso, dalla panchina l'apporto del giovane play e del redivivo Dell'olio, veramente una prestazione impressionante....ma.....
...perchè c'è sempre un ma...
...ma poi c'è anche il secondo tempo da giocare....
...e li son dolori....
....19 punti a referto...
...e vittoria ai padroni di casa, l'albino!

mercoledì, novembre 18, 2009

pallidi, impalpabili....

...sembravano fantasmi in campo, ma erano fermenti lattici vivi!!!
la luce si è spenta prima questa volta, parziale netto nel secondo quarto e poi il nulla.
Il viadana si porta a casa una meritata vittoria, il mozzo si mangia una buona pizza dopo e tutto va bene.
non c'è molto da scrivere sulla partita, o ci sarebbe troppo, mi affido ad uno dei tanti commenti dei tifosi:

"la parte più bella della partita sono stati i cinque minuti che ero in bagno!"

lunedì, novembre 09, 2009

Naufragio...

Naufragio nel mar di Gussago...Una catastrofe psicocosmica
mi sbatte contro le mura del tempo
...privi dell'ammiraglio Botti...Sentinella, che vedi?...e del prode Tasso...Una catastrofe psicocosmica contro le mura del tempo...la compagine di Motta...un forte vento spingeva grandi blocchi di ghiaccio galleggianti ...resiste i soliti primi due quarti...imprigionando per sempre la nave dell'audace capitano Previtali...prima di affondare nel terzo...Su un piccolo battello, con due soli compagni, navigò fino a raggiungere la Georgia Australe...dove il nervosismo isterico divampa come il sacro fuoco di poseidone...mentre i 10 superstiti dell'isola Elefante sopportavano un tremendo inverno...dopo un grigio ammutinamento, una piccola rimonta guidata dal vice...Deriva, deriva, verso nord, nord-ovest. Profondità 370 metri 72° di latitudine est...che però si ferma a -10 palla in mano...in mano...Deriva, deriva, verso nord, nord-ovest. Profondità 370 metri 72° di latitudine est...Una catastrofe psicocosmica
mi sbatte contro le mura
...della palestra...

lunedì, novembre 02, 2009

Rockcoccodrillo

"Non lo sentite?... che strano ticchettio!
è il primo allarme, poi dopo arrivo io!
non voglio alcun vantaggio
ma non è per coraggio
è perché sono il più cattivo....
.... e mi diverte, il fatto d'inseguirvi
ci provo gusto, mi piace tallonarvi
non vi do tregua mai!
perciò poveri voi!... restate in guardia
che sta arrivando il vostro
co-co-co-co-coccodrillo! sono diplomato
ed insegno ritmo, ballo, sono un maestro!

Scappate pure, correte se vi pare!
io vado piano, io non mi do da fare!
io non mi affanno troppo
vi aspetto tutti al varco
e quando è l'ora di fare i conti....
.... io mi presento al ritmo di una sveglia
il ritmo batte, vi dà una strana voglia
che strana tentazione
che voglia di ballare!... non resistete
che sta arrivando il vostro
co-co-co-co-coccodrillo! son diplomato
ed insegno ritmo, ballo, sono un artista!"


...

Asfaltati...forse no....ma anche si!

Prima che i lettori se la prendano per il post negativo, faccio i complimenti al Mozzo per l'ottimo inizio di gara, infatti parte subito forte con una bomba del gran tiratore mencarelli e dopo un minuto e quindici secondi costringe, sul cinque pari, l'allenatore avversario a chiamare timeout.
E qui finisce la partita del Mozzo, il Castegnato rientra con il fuoco negli occhi, aumenta l'intensità del gioco, che diventa fisico e veloce. Incomincia a scavare un solco, sempre più profondo, supera anche i venti punti di vantaggio nel secondo quarto, e al riposo è tranquillamente in vantaggio, contro un Mozzo sceso in campo in versione Halloween, tanti piccoli fantasmini.
Reazione d'orgoglio nel terzo quarto, dove gli uomini di Motta buttano il cuore oltre l'ostacolo, ricuciono lo strappo e arrivano fino al meno due. Piccolo riallungo degli ospiti per finire il quarto....e la partita. Infatti nel quarto periodo si paga tutto lo sforzo della rimonta ed i continui canestri avversari smorzano ogni entusiasmo, si conclude cosi con un quarto quarto di controllo delle compaine bresciana. L'impalpabile il Panz d'oriente, il mai in partita Fabv ed un inguardabile Preda tolgono alcune opzioni importanti al "gioco" del Mozzo, con Claudione spremuto peggio di un limone in una torrida giornata estiva. Era un incontro che sulla carta risultava difficile ed il campo l'ha confermato. Se l'intensità è quella del terzo quarto, sarà solo una battuta d'arresto, se è quella dei primi due....
mi dicono che devo fare i complimenti, senno non sono un buon commentatore, allora vediamo, complimenti al maglioncino viola di Milesi che spiccava su tutto e tutti :P
enjoy

sabato, ottobre 24, 2009

alla bomboniera

In una bomboniera calda ed al completo, si sono affrontate le compagini del Nembro e Mozzo. Per la prima volta gli alligatori si impongono in trasferta e portano il saldo vinte/perse in positivo. Parte subito forte la squadra di coach Motta, facendo girare bene la palla e trovando buone conclusioni, i locali tengono botta nei primi minuti, ma poi vedono il distacco dagli ospiti aumentare costantemente. Ispiratissimo "kiwi" mette in difficoltà i piccoli avversari, Fintapanz sembra ispirato, Botti solido, Giga di sacrificio in difesa. Batte un po' in testa solo il fromboliere Mencarelli, ma dalla panchina arriva il giusto aiuto. Sugli spalti si guarda, ci si stupisce "ma quando hanno fatto 33 punti", si parla di carni surgelate e mal di testa, c'è chi se ne va "torno dopo, tanto il bello è alla fine". Si perchè ormai ci si è abituati a tre quarti di gloria e poi uno di sofferenza totale.
La crisi isterica del secondo tempo, è arrivata anche stavolta ma in forma più leggera (sta a vedere che hanno sviluppato gli anticorpi), ha colpito soltanto alcuni giocatori, la panchina, la borraccia e l'asciugapreda. Cosi il nembro si è rifatto sotto, ma non abbastanza e il divario finale un più dodici di tranquillità ha regalato al mozzo la prima in trasferta.
Tornato in campo il capitano, che salito sul ponte di comando disse: "spiegate le vele, alla via cosi!....e tu mozzo ramazza il ponte!"

lunedì, ottobre 19, 2009

Even... 2 vinte 2 perse, palla al centro e via....

Seconda casalinga del Moss e seconda vittoria. Al debutto domenicale c'è stata una buona risposta di pubblico....ospite, che riempito un pullman da 60 posti è arrivato da Gardone ad incitare la squadra. La risposta del pubblico di casa, anchesso più numeroso del solito è stata ancora piuttosto freddina, complice il gioco non ancora brillante dei loro idoli o più probabilmente il riscaldamento spento, come da prassi al Palagelo di via Verdi. Parquzzi per risparmiare pensava in futuro di iscrivere la squadra al torneo di hockey, visto che fare il fondo in ghiaccio sarebbe piu semplice che in listelloni di pino.
Tornando alla partita, buon inizio del Mozzo...credo, beh all'inizio non c'ero, trattenuto dal palpitante avvio del gran premio di Interlagos, mi sono recato in palestra quando è stato chiaro che Barrichello non avrebbe sovvertito il pronostico e il "paracarro" si sarebbe laureato campione du mundu! cosi arrivo in palestra con il terzo quarto appena iniziato, squadra a piu dieci, buon ritmo, intensità da ambo le parti, mi accomodo in prima fila e aspetto tranquillo gli ultimi minuti, sapendo che non avrenbbero deluso le aspettative. Cosi all'inizio dell'ultima frazione subito quattro falli in 62" per il mozzo e bandierina del bonus alzata (complice il consueto tecnico di Claudione e dire che mi avevi promesso che aspettavi il girone di ritorno...) e inerzia della partita che progressivamente passa di mano. Gli ospiti riducono il divario, lo dimezzano e a tre minuti dalla fine lo annullano. Il gelo cala in tribuna...a no c'era gia! attonito il pubblico di casa si appresta a seguire gli ultimi possessi, memori delle sorti avverse delle uscite in trasferta...ma stavolta tutto fila liscio...tasso che porta il penetratore sul rigido menca che subisce sfondamento, i liberi che entrano a stento ma entrano, l'ultimo tiro da tre che potrebbe dare il pareggio che si infrange sul ferro...vittoria!
continua cosi il campionato suspance del Mozzo, che scrive sempre un finale a sorpresa nelle sue partite.
Da segnalare l'enneE del capitano Fabv, bloccato da un risentimento muscolare al padiglione dell'orecchio sinistro. Speriamo possa recuperare in tempo per il derby della bomboniera.

lunedì, ottobre 12, 2009

Gigia!....ci siamo manca un pomello!

Come diceva una volta Gilberto Govi, qualcosa non ha funzionato e alla fine il risultato non torna...
Il Mozzo torna da Asola con una sconfitta maturata in un folle minuto finale in cui dilapida almeno dieci punti di vantaggio e subisce allo scadere un canestro da metà campo del lungo avversario, la più classica delle Ave Marie, che questa voltà è stata ascoltata regalando la vittoria ai padroni di casa.
Non ero presente alla disfida mantovana quindi non posso entrare maggiormente nel dettaglio, fattosta che dopo tre partite si è portato a casa solo una vittoria, ma potevano essere tranquillamente tre, per come si erano messe le partite. E' preoccupante l'apnea mentale della seconda parte di gara.
Edit 02/11/09: visto che su internet si trova di tutto, per chi non c'era e per chi vuole ecco l'ultimo minuto: http://www.youtube.com/watch?v=NO2yO7eyVpc

venerdì, ottobre 02, 2009

non avrai altro schema al di fuori di me...ehm del 2

Prima in casa e prima vittoria stagionale. Ma che fatica! Un menca inizio, una discreta esecuzione, una lezione del preda sul gioco di squadra ed il passaggio, nonostante una zona improvvisa si chiude il primo tempo avanti di 18.
Terzo quarto inizia la crisi, non si esegue più...sale in cattedra il 9 avversario, aperta la scatola dei trucchi si mette la squadra sulle spalle, porta a scuola menca, che sulla linea di fondo non ci capisce nulla...e a due dalla fine gli ospiti sono a meno 4. I vecchietti chiudono la serracinesca e portano a casa la partita, nonostante le rimesse del panz

sabato, settembre 26, 2009

déjà vu

Inizia la stagione 2009-2010, il Mozzo parte forte, ospite del Valtesse, conduce la partita (avara di punti) fin dalle battute iniziali, è sempre avanti, solida e fisica in difesa e non si può dire fluida in attacco, ma sbaglia meno dei padroni di casa. Quindi un ottimo inizio di campionato......fino a tre minuti dalla fine, dove avviene il primo ed unico sorpasso dei padroni di casa, che alla fine si aggiudicano al partita. Il classico déjà vu , come l'anno scorso ad un certo punto la squadra si spegne, l'inerzia della partita cambia, i time out per arginare la marea si tengono in tasca (magari serviranno la prossima partita) e si assiste attoniti ad una resa totale. Il valtesse chiude la scatola difensiva (da fuori il Mozzo tenta solo di rompere il tabellone), dentro l'area, all'interpretazione da oscar del grigio Bettoschi, è una tonnara in cui si perdono palloni, le idee si appannano, si sbaglia tutto quello che è umanamente possibile sbagliare ed un po' di più, giocatori stanchi per i troppi minuti in campo...déjà vu

Vince il Valtesse, che ci ha creduto fino alla fine (Brao Pelo....che palla rubata, che canestro!!!) non chiedetemi il risultato, perchè non ho guardato il tabellone alla fine.
La prossima in casa mette subito sotto pressione il Mozzo che deve gia cambiare inerzia ad un campionato appena iniziato.

sabato, settembre 19, 2009

e Fabio alza la coppa

Il mozzo si aggiudica il memorial Agosti. Torneo di fine estate con compagini di pari categoria, utile rifinitura...anche se servirebbe lavoro di scalpello!
La squadra a comunque onorato il torneo, ricordando nel migliore dei modi l'impegno costante e puntuale del mitico sig. Agosti.
Grazie

venerdì, settembre 18, 2009

un nuovo inizio

Scomodamente seduto in tribuna, ho assistito al debutto stagionale nel torneo di mozzo.
Diciamo un cantiere in corso, sperando che duri meno di quello dell'anno scorso. Molte novita. Ritorni di fiamma e strani addii.
A livello di gioco, i cinque nani non danzavano sincronizzati (bianca panz assente) e spesso si finiva forzando una soluzione. Botti dipendenti! Per ora e tutto.

lunedì, giugno 15, 2009

La Grigliata


Nei giorni del week end di metà giugno, alcuni atleti o finti tali si sono ritrovati sulle rive del lago di garda, nella dimora del buon Cic e se lo dico io che è buon!
Mentre aspettava il convoglio partito in Precorviano ritardo da bergamo, il nostro ospite riempiva il frigorifero delle necessarie provviste per la grigliata del giorno dopo. E si assopiva sull'amaca sotto il sole...
Quando il sole incominciava la sua danza con le cime dei monti occidentali dell'alto garda, finalmente giunsero gli ospiti, un po' spaesati, che si aspettavano la casa a ridosso dell'acqua, mentre si sono sorbiti 4 km di tornanti per arrivarci...Precorvi, Panzera e Pozzi, accompagnati dal buon Preda e Claudia. Per riprendersi del viaggio si stappano un paio di birre e via con l'aperitivo.

Per cena si è prenotato alla Pergola di Drò, un rituale decennale, dove i novizi commensali non sanno ancora cosa gli aspetta, ma fiduciosi si aggregano. Per fortuna lo stile del ristorante non è cambiato e ad ogni ospite arriva la Padellozza contentente l'agognata pasta, Panz e Preda si dividono gli spaghetti allo scoglio, Pozzi fettuccine al ragù di capriolo, Preco alle melanzane e funghi, Claudia le pennette ed io dei raviolaccia verdi agli asparagi...si mangia, si assaggia, c'è il giro padelle, si fa la scarpetta e il buon preco non resiste alla tentazione di assaggiare i formaggi di monte con polentina e funghi, Marco da buon leader di squadra lo accompagna doppiando l'ordine, io no! io resisto! non cederò alla tentazione di prendere il secondo.... "a me, mi porta un risotto al teroldego e radicchio rosso!".
Finita la cena un giro in quel di Torbole, un drink alla stazione di servizio e poi via per nuove avventure, lasciati Preda e "Consorte", quattro cavalieri del mossos si recavano a Riva per la notte Brava!!! guidati dalla guida indiana "Preco quattro dita" si avventurarono nei meandri della notte!
Il cielo si rischiarava, il gallo iniziava a fare esercizi per la gola ed i nostri eroi erano ancora in giardino a chiaccherare, ma forse era giunto il momento di andare a dormire...alla luce dei cellulari raggiunsero cosi i porti sicuri delle loro brande.
Quattro ore di sonno e Cic era gia attivo a preparare il pranzo, attivo è notoriamente una parola grossa se si sta parlando di Cic, diciamo che metteva pigramente le costine sotto sale e i nodini in infusione, preparava il fuoco e tutto il necessario. Nel mentre gli ultimi due ospiti (Brusadelli e Rotasperti) erano gia in viaggio verso la remota destinazione. "pronto C?" "Ciao Brusa! dove siete?" "in traghetto!" "?" "gia" "geniali!"...
Solo il profumo delle costine che incominciavano a colorarsi sulla griglia riuscì a svegliare Panz e Preco, cosi aveva inizio la GRIGLIATA!

..e dopo la grigliata il tiramisu del Brusa!... da notare la sequenza dell'esperienza Vs l'atletismo puro: Non che abbiano tentato di distrarlo con le statistiche il vecchio leone si impossessa della basgia, nella foto notate come il giovane avversario si avvicina alle spalle cercando di distrarlo con una finta a sinistra per colpire poi da destra...

per nulla distratto dalla pur abile finta il nostro campione taglia fuori con il gomito destro l'artiglio del giovane avversario che si trova la strada sbarrata mentre il Cic recupera il cucchianio della vittoria e...con evidente soddisfazione assapora il delizioso sapore della vittoria, mentre sconfitto l'avversario si allontana...

sabato, giugno 06, 2009

Life on Mars 1982-2009

27 anni (25...visto il bellissimo esilio al boccagliù) con la divisa del Mozzo...

giovedì, giugno 04, 2009

inizia il 5° tempo...

...il tempo dei ritrovi, delle cene....a "saldo" di una lunga stagione.

Inizio con il proporre un w.e. sul Garda il 12/13/14 giugno... vediamo chi viene...

sabato, maggio 30, 2009

La squadra

dall'alto a sinistra:
4 Botti, 5 Agazzi, 6 Rotasperti, 7 Pozzi
8 Ubezio, 9 Preda, 10 Lodetti, 11 Sonzogni
12 Previtali, 13 Precorvi, (s) Decortes, 15 Mencarelli
16 Castellucchio, 18 Panzera, 19 Pelo, (C) Motta





...in ritardo come al solito arriva anche Brusa (20)!!!....

lunedì, maggio 25, 2009

Playout Gara 3 Mozzo-Legnano 70-56

Nel forno di via verdi si è cotta la salvezza del Mozzo basket, che potrà ripresentarsi l'anno prossimo al cancelletto di partenza della nuova stagione di serie D.
Il generoso Legnano, ben guidato dalla panchina, non è riuscito a frapporsi alla voglia di vincere dei ragazzi di Motta. Gli ospiti propongono l'ennesimo nuovo cambio tattico difensivo che tende ad escludere Preda (e Pozzi quando scende in campo), ma le attenzioni ricevute stimolano il "comandante" che nel terzo quarto guida il parziale decisivo assieme al mortifero Mencarelli, che punisce i raddoppi con percentuali eccezionali da dietro l'arco (6/9). Per il Legnano una disastrosa giornata al tiro.
Inizio nervoso da ambo due le parti, per i primi due minuti le retine guardano incuriosite dieci ragazzoni in pantaloncini che si contendono una palla, poi è il legnano a sbloccare la situazione, ma è stato solo un piccolo tentativo, il Mozzo reagisce e nel giro di cinque minuti allunga a +12 (17-5). Utimi due minuti ad appannagio degli ospiti che riducono lo svantaggio ad 8 punti (17-9), per il Mozzo il primo quarto è stato guidato dal capitano Previtali, che realizza i suoi 6 punti in questa frazione e Panzera che soffre a rimbalzo in difesa, ma è pericoloso in attacco.
Equilibrato il secondo quarto, con le squadre che trovano con facilità il canestro, inizia il Mencashow, Preda guida la squadra da buon playmaker occulto, Pozzi prova a mettersi in partita, ma fa fatica a trovare il ritmo, Panz "the human Highligh Fint" ci regala l'ennesima "fintona". A fine quarto si va al riposo lungo con il Mozzo avanti di 9 (39-30). Mozzo con troppe palle perse, Ospiti con pessime percentuali.
Il terzo è il quarto decisivo dove si spezza la partita. Due canestri da tre dell'original "tira la preda" e il secondo atto del Menca show mettono in ginocchio i giallorossi legnanesi. con un parziale di 20 a 8 il Mozzo si porta ad un rassicurante +21 all'ultimo mini riposo.
Ultimo quarto che scorre tranquillo, ma che vive di enormi tensioni. La stanchezza, il caldo, le tenzioni di un anno vissuto sull'orlo del baratro della retrocessione fa si che il nervosismo serpeggi allegramente fra il campo e la panchina. Ma nonostante tutto il Mozzo non riesce a rimettere in gioco gli ospiti che non riescono a riavvicinarsi. Cosi alla fine con un netto 70 a 56 la squadra di Motta si guadagna la permanenza in serie D.
La gioia dell'obbiettivo primario si scatena nella palestra con refrigeranti docce accompagnata dall'amara consapovalezza che questo obbiettivo si poteva raggiungere tranquillamente prima senza la coda dei playout. Ora la palla passa a Lucio "parquet" Pedruzzi, che chiusi i conti di quest'anno dovrà pensare alla prossima stagione.
Bravi ragazzi, avete lottato e vi siete meritati la vittoria.
(Lodetti 1, Preda 13, Previtali 6, Botti 5, doppia doppia Panzera 10, Pozzi 3, Mencarelli 25, Precorvi 2, Brusadelli 5, Marchesi 0)

domenica, maggio 24, 2009

missione compiuta

Nel forno di via verdi il Mozzo si aggiudica la sfida decisiva e conquista la salvezza...

giovedì, maggio 21, 2009

Playout Gara 2 Legnano-Mozzo 82-71

Il Mozzo non riesce ad espugnare il parquet del Legnano e viene costretto alla bella, domenica (24/5/09 ore 18)!
Dopo un intensa gara in cui gli ospiti comunque sembravano riuscire a contenere la voglia di vincere dei padroni di casa, il Mozzo manca il colpo del ko e negli ultimi 6 minuti (dal 59-52) subisce un tremendo parziale di 30 a 12 perdendo cosi la partita.
Il Legnano ha giocato una partita molto aggressiva, con zone press a tutto campo per tutti i quaranta minuti, ingabbiando Pozzi in una box and one, a cui coach Motta non è riuscito a trovare una soluzione. Troppe palle perse, spesso banali, che hanno dato morale alla squadra di casa, troppi secondi tiri e troppe insicurezze in attacco hanno condannato il Mozzo a giocarsi la stagione in una gara secca!
Legnano-Mozzo 82-71 (13-20 / 32-32 / 43-50 / 82-71)
(Lodetti 2, Preda 4, Previtali 21, Botti 11, Panzera 8, Pozzi 8, Mencarelli 7, Precorvi 3, Brusadelli 7)

lunedì, maggio 18, 2009

Playout Gara1 Mozzo-Legnano 66-49

Il Mozzo si aggiudica il primo Round della sfida salvezza con il Legnano, vincendo fra le mura amiche con un netto 66-49.
Molto aggressivi gli ospiti soprattutto ad inizio partita, in cui provano a rimanere attaccati ai padroni di casa, che con un preciso Panzera (il ferro vincerà i quarti successivi) ed un intrapendente Pozzi (subentrato per un urgenza a Lodetti), preparano il primo allungo: 21-13 al termine della frazione.
Il secondo quarto vede una costante crescita del divario, il legnano sbaglia troppo sotto canestro e non approfitta delle doppie occasioni lasciate dal quintetto di Motta. Al riposo lungo il Mozzo è avanti di 13 (35-22).
Attacchi contratti nel terzo quarto e poco gioco, frazione ancora a basso punteggio, ma il Mozzo riesce comunque ad allungare ancora chiudendo a più 20 (50-30).
L'ultimo quarto vede una reazione più accesa degli ospiti ed un accendersi degli animi in campo. Un inutile nervosismo porta la squadra di casa a giocare contratta e sfocia in due tecnici inutili (e non li ha presi Botti! incredibile!). Il divario era comunque troppo ampio per riaprire la partita, che si concclude con la vittoria dei padroni di casa per 66-49.
Pozzi ha guidato l'attacco con 18 punti, seguito da Panzera con 14 e 17 rimbalzi.
Giro a vuoto per Preda (o/4 al tiro ma 10 rimbalzi) e Previtali 2 punti.
(Lodetti 5, Preda, Previtali 2, Botti 10, Panzera 14, Pozzi 18, Mencarelli 11, Rotasperti 0, Marchesi 0, Brusadelli 6)

lunedì, maggio 11, 2009

15r Verdello - Mozzo 74-79

Si chiude la stagione regolare con il combattuto derby a Verdello. Partita intensa a tratti cattiva, dove ci si giocava sostanzialmente il quint'ultimo posto. Il Mozzo riesce negli ultimi minuti ad aggiudicarsi la partita e la migliore posizione nella griglia dei Playout.
Coach Motta, partendo con i due playmaker, si adegua al quintetto avversario rinunciando al quintetto classico con previtali che si accomoda in panchina. Il primo parziale è per il Verdello che si porta subito sul 4-0. Ma è un primo quarto strano che vive di parziali, infatti il mozzo risponde con un secco 14 a 0 portandosi sul 4-14 a cinque minuti dal termine, per poi non segnare più e rivedersi superato in chiusura di parziale 16-14.
Secondo quarto che vive ancora sull'equilibrio fra le due squadre, equilibrio rotto dagli ospiti che allungano fino al più cinque a tre dal riposo. Ma come nel primo quarto, nervosismo e poca lucidità fermano il Mozzo che si rifà superare con un parziale secco. Si va al riposo con il Verdello avanti 33-32.
Nella ripresa il Verdello sembra averne di più, aumenta il tono fisico dell'incontro e allunga lentamente, il Mozzo resta a galla con Previtali che sembra finalmente entrato in partita. Ma la marcia dei padroni di casa sembra inesorabile, raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio. Nell'ultimo minuto della frazione si infortunia Lodetti, che deve lasciare il campo e si va al riposo sul -8 per il Mozzo (56-48).
Nell'ultimo quarto inizia una lenta rimonta del quintetto di Coach Motta (Pozzi, Mencarelli, Preda, Botti, Panzera) a cui sembra opporsi il solo Sala (10 punti nella frazione). A quattro minuti dal termine il Verdello mantiene comunque un rassicurante vantaggio di 6 punti. Ma il nervosismo questa volta si insinua fra le maglie bianche dei padroni di casa, Pisoni, commette un fallo antisportivo (!) e perde il controllo sulla partita. Inizia una battaglia contro avversari ed arbitri, forzando soluzioni in attacco dove non è più tutelato dai grigi come nei primi tre quarti. Immediato parziale del Mozzo che in due minuti si riporta a -2 (72-70) Il Mozzo non si ferma più e con un parziale di 11 a 2 negli ultimi 4 minuti si porta a casa la partita. Il risultato finale 74-79 sancisce la fine della stagione regolare e l'inizio dell'ultimo giro di valzer, chiamato Playout.

Il Mozzo porta 6 giocatori in doppia cifra: (Pozzi 14, Lodetti 4, Preda 10, Botti 13, Panzera 11 e 10 rimb., Previtali 10, Mencarelli 10, Sonzogni NE, Precorvi 2, Brusadelli 7)

lunedì, maggio 04, 2009

14r Mozzo - Virtus BS 71-99

Si cestinino le tabelle, tabelline, pronostici e sogni...obiettivo raggiunto: Playout! ...aah non era un obiettivo? ops...
Sulla partita non ho molto da dire, non ho voglia di scrivere...mi viene in mente un titolo di un film di Pedro Almodóvar "Mujeres al borde de un ataque de nervios" (Donne sull'orlo di una crisi di nervi)...

05' - Mozzo-VBs 5-10
10' - Mozzo-VBs 13-15
15' - Mozzo-VBs 17-28
20' - Mozzo-VBs 25-40
25' - Mozzo-VBs 34-48
30' - Mozzo-VBs 50-68
35' - Mozzo-VBs 58-84
40' - Mozzo-VBs 71-99

Lodetti 2, Preda 6, Previtali 8, Botti 1, Panzera 2, Pozzi 13, Mencarelli 27, Sonzogni, Brusadelli 8, Castellucchio 4

sabato, aprile 25, 2009

13r Roncadelle - Mozzo 79-68

Disastrosa sconfitta nella cittadina Bresciana per un inguardabile Mozzo. Assenti Pozzi, Preda e Castellucchio il Mozzo arriva all'importante partita in chiave salvezza sulle ali della sconfitta contro la prima in classifica. Forse convinti che la gara di tiro del venerdì prima fosse stata l'apparizione che apriva la via. Si viene si vince, si ribalta la differenza canestri...ma poi si è scesi in campo....subito un quattro a zero per i locali, con i ragazzi di Motta spaesati in campo, fermi in difesa...in attacco non si esegue...si sbagliano scelte di tiro, si sbagliano tiri facili. Visenti irride Panzera segnandogli 13 punti solo in questo quarto e dall'altra parte pur mettendoci tutta l'energia che ha a disposizione i tentativi di replica si smorzano sul ferro. Il primo quarto si chiude sul 30 (trenta!!!!) a 18 per i locali. La musica non cambia nel secondo quarto, Lodetti non riesce a far girare la squadra e Agazzi quando prova a dargli il cambio è anche peggio con forzature che non stanno ne in cielo ne in terra, Menca combatte nel suo modo arruffato, porta a casa tanti falli con molta confusione, Cristian gioca i suoi soliti minuti da secondo quarto, ma stavolta non incide in difesa e Cullurà lo punisce con tre bombe consegutive. Al riposo si è a meno 18 (48-30).
Nel terzo quarto dopo 5 minuti il divario non è cambiato (58-40), Inizia la partita di Previtali (uscito dopo 5 minuti "incolore" nel primo quarto) che attacca la difesa avversaria con decisione realizzando 12 dei so punti della squadra. Al termine della frazione il Mozzo ha leggermente accorciato e va all'ultimo miniriposo sotto di 13 (63-50). Il quarto quarto si apre con un canestro da tre di Faini e sarà l'unico canestro dei padroni di casa per cinque minuti, cinque minuti in cui si vede il Mozzo con la voglia di vincerla questa partita. Intensità, agonismo, energia parole sconosciute per 30 minuti diventano la chiave di una sorprendente (a questo punto) rimonta. A meta frazione il divario è ridotto al minimo (66-61), l'inerzia è tutta per gli ospiti, passano sesanta secondi ed il Mozzo si ritrova a meno 2 (68-66), qui provvidenziale per il Roncadelle arriva un timeout chiamato dal loro allenatore, che trova le parole giuste ed i giusti accorgimenti per riprendere in mano la partita....da quel timeout scaturisce un parziale di 11-2 a cui gli ospiti non riescono a porre rimedio, dalla panchina non partono contromosse e si osserva la partita scivolare via fino al doloroso epilogo 79-68....
Sarà per l'età e la poca voglia di prolungare il campionato giocando i playoff, ma Botti è l'unico che gioca con tutta l'energia per vincere queste partite, un altra prestazione di notevole intensità, che non si misura solo con i numeri anche se sontevoli. Per le prossime due partite, da vincere, ci vuole che anche il resto della squadra giochi con questa intensità, con questa voglia.

martedì, aprile 21, 2009

attivazione funzione avanzata: timer

15...14...13...12...11...10...9....
10...9...8....7....6...5...
15...14...13...12...

lunedì, aprile 20, 2009

12r Mozzo-Sarezzo 96-101 dts

Impresa sfiorata, amara sconfitta.
Come in un racconto epico, l'eroe alla guida di uno sparuto numero di uomini combatte contro un nemico più forte...
Come Davide che deve affrontare Golia...
Sulla carta non ci doveva essere partita, eppure, il gigante ha vacillato, colpito dal piccolo davide è caduto a terra....
...ma in questo caso si è rialzato e ha vinto!
Il sarezzo parte subito forte, imponendo la sua pallacanestro ad alto ritmo, dopo tre minuti è ga avanti 7-2. I padroni di casa pero entrano in partita, dopo aver assimilato il nuovo quintetto base, che vedeva il ritorno di Ciccio Agazzi, al posto del Preda lasciato a riposo e Lodetti in "regia" per Pozzi. Ed è propio Agazzi che scrollata di dosso la naftalina, prende ritmo in attacco, e riporta sotto il Mozzo, rispondendo colpo sul colpo all'ispirato attacco ospite. Il quarto termina con il Sarezzo avanti di 2 punti (23-25).
Nel secondo quarto rallenta l'attacco bresciano e i padroni di casa ne approfittano per mettere la testa avanti, Poz! si insinua costantemente nelle maglie larghe della difesa ospite, Panzera domina sotto i tabelloni, il Mozzo tocca anche i 10 punti di vantaggio 49-39, ma negli ultimi due minuti subisce un parziale di sette a zero ed il quarto finisce con il mozzo avanti solo di tre punti (49-46).
Nella ripresa è il Sarezzo che riparte più convinto, riportandosi avanti 53-58 dopo 3 minuti di gioco. E' Panzera che con 12 punti nel quarto e "la finta" riporta sotto i suoi compagni, che si aggiudicano la frazione 18-17 (67-63).
Nell'ultimo quarto i leader del campionato impiegano sette minuti per portarsi in parita (81-81), fuori Pozzi con un brutto taglio in fronte e con Panzer a recuperare ossigeno in panchina, Coach motta si affida al quintetto Lodetti, Mencarelli, Agazzi, Botti e Precorvi per gli ultimi cinque minuti. E' un testa a testa avvincente con le due squadre che provano a dare il colpo decisivo, ma che sbagliano anche tanto. E' il sarezzo che si gioca l'ultimo possesso sul 92 pari, ma il pallone non ne vuole sapere di entrare...supplementare.
Nel supplementare il Mozzo sbaglia subito il primo attacco, mentre il Sarezzo punisce due volte scavando un solco di quattro punti che sembra incolmabile per i padroni di casa, a cui sembrano mancare energie. Ci prova fino alla fine, ma con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere gli ospiti gestiscono al meglio il supplementare aggiudicandosi cosi l'incontro 96-101.
Partita dal punteggio altissimo per le abitudini dei locali in cui stonano le polveri bagnate del loro tiratore designato, infatti capitan Previtali si ferma a due punti fatti con 1/9 dal campo (0/4 da 3) mai entrato in ritmo offensivo, nonostante l'enorme lavoro svolto.
Guida l'attacco l'esiliato Agazzi con 24 punti e il solito numero di tiri
Notevole la prestazione di Panzera, a cui devono aver giovato le vacanze pasquali, che si impone sul suo nemico ferro con 22 punti (10/17) e 19 rimbalzi. Doppia doppia anche per Botti (18 punti 11 rimbalzi)
...ritrova la panchina Roccia.

lunedì, aprile 06, 2009

11r Castegnato - Mozzo 72-65

Sciolti al sole come la pallina di gelato caduta al bambino goloso...
...era la partita della verità e la verità è amara! (cit. Zenoplasmatica)
Partita gettata e per di più se un risultato poteva andare storto, in ottica classifica, è andato storto!
Si parte bene nel primo quarto, la palla gira, i giocatori si muovono, si alternano conclusioni da fuori e da sotto...il castegnato resta in partita convertendo tre giochi da 3 punti (canestro+fallo+libero). Portandosi anche in vantaggio, prima dell'ultimo allungo degli ospiti 20-25 al primo mini riposo.
Nel secondo quarto la partita rimane equilibrata, ma si incomincia ad inceppare il meccanismo (chi è che ha dimenticato di portare l'olio?), il nervosismo incomincia a serpeggiare, il cicciogrigio butta fischi a caso, per quattro minuti non si segna ed il Castegnato si porta avanti e si finisce il primo tempo sul 36-35.
Terzo quarto: parte forte il Castegnato e si porta subito avanti di 6, mini reazione del mozzo arriva a meno due, poi il nervosismo, spezza in due la partita. Claudio che gia nel secondo quarto aveva iniziato una battaglia contro il cicciogrigio che è sfociata in un doppio tecnico...-9 che poi diventerà -12 alla fine del quarto (48-60).
Nell'ultimo quarto i padroni di casa gestiscono il vantaggio, mancano idee e convinzione per cercare una rimonta, ci prova sul finire Pozzi a suonare la carica con Mencarelli, si arriva fino al -5 grazie ad una bomba di Preco, si recupera ancora la palla, e Mencarelli ha il pallone del meno due dall'angolo, ma si spegne sul ferro la speranza di portare a casa la partita.

giovedì, aprile 02, 2009

CHiP's

Frank Mencherello, "Monci" per gli amici, è il vero protagonista del telefilm. Nella prima puntata, è una recluta in prova come agente CHP, nonostante diverse volte la sua ironia causa degli episodi poco simpatici agli occhi del sergente Motta, riesce a terminare il periodo di prova ed acquistare la fiducia del sergente con cui lavorerà per tutta la durata del telefilm. Jon Preker, compagno di Mencherello, è un agente modello, anche perché le disgrazie capitano solitamente al suo compagno: puntuale, serio nel suo lavoro e Motta ne è molto soddisfatto (licenza poetica).

martedì, marzo 31, 2009

la soluzione...

Almeno per le partite interne si è trovata la soluzione al rapporto fra Boz e la Linea, questa soluzione dovrebbe ovviare anche al difficile momento della relazione fra il ferro e Panz, anche se non ne siamo completamente sicuri.
Nel frattempo lo staff tecnico, dove tecnico è una parola grossa, ha preso contatto con un insegnante di sostegno della prima elementare per un ripasso generale ai giocatori sulla differenza fra destra e sinistra, no non a livello politico...proprio di mano....

lunedì, marzo 30, 2009

10r Gardone V.T. - Mozzo 57-58

Successo in trasferta per la banda di Motta, nel palazzetto vintage di Gardone, il Mozzo, strappa la vittoria di un punto in volata!
Parte bene il Mozzo portandosi avanti 7-4 dopo tre minuti, ma come troppo spesso succede, basta un granello di polvere nell'ingranaggio e l'attacco si blocca, nei sucessivi cinque minuti la retina dei padroni di casa rimane inviolata ed il Gardone vola sul +13 (20-7). Troppo molli in difesa, troppo fermi in attacco. Reazione di orgoglio negli ultimi due minuti e si va al riposo sul 20-13.
Secondo quarto molto equilibrato con allunghi dei padroni di casa e parziali per rientrare degli ospiti, Brusadelli è on fire, Preda guida l'attacco (chiuderà il primo tempo con 17 punti....chiuderà la partita con 17 punti...misteri...) al riposo il Gardone è ancora avanti 39-35.
Si inizia il terzo periodo memori della figuraccia dell'andata (solo 3 punti a referto e partita buttata) e Poz! prende in mano la squadra (nel bene e nel male 4/9 al tiro) e la difesa stringe finalmente le maglie, a metà frazione il parziale è di 6-0 per il Mozzo, che si porta cosi avanti. La povertà realizzativa non consente comunque al Mozzo di spezzare in due la partita nonostante il Gardone abbia segnato solo 8 punti nel quarto e si chiude con gli ospiti avanti di uno (47-48).
Anche il 4° quarto non brilla certo per l'efficenza degli attacchi, cosi la partita si mantiene in equilibrio ed ogni minimo parziale sembra poterla chiudere. A metà frazione Pedretti realizza una tripla che riporta i suoi avanti di 2 (54-52), ci pensa il Brusa ancora dall'arco dei tre punti a riportare avanti il Mozzo (peccato che sull'onda dell'entusiasmo poi ne spara una da metà campo), è ancora Pedretti a colpire da 3 cosi da riportare i suoi avanti. A 3' dal termine le squadre sono ancora pari sul 57-57, nessuna delle due sembra in grado di dare la zampata decisiva, ma a 4" dal termine Brusa attacca in palleggio dal centro e guadagna due liberi....il primo balla sul ferro ed esce, il secondo si insacca...timeout del Gardone per portare la palla a metà campo, mentre il Mozzo decide le tattiche da fare (facciamo fallo, facciamo quello, facciamo questo, tu li, lui la, trallalero trallala....) e gli "uomini da tenere"....rimessa nell'angolo guizzo felino del solito Brusa...palla rubata....suona la sirena!
Brusadelli e Preda (24 & 17) guidano l'attacco del Mozzo
Poz! ne mette 8, tutti nel terzo quarto
Claudio solo 4, ma se tutti giocassero con la sua intensità
Fabv (1/5), Menca (0/5 2/2 ai liberi) e Panzer (0/4) hanno fanno una scommessa su chi segnava di meno....ha vinto Panz
Lodetti una prestazione di "peso" difensivo
Cristian un cameo di 3'
Sonzo non entrato
Preco al cellulare aspettando il risultato....

sabato, marzo 21, 2009

9r Mozzo-Gussago 85-84

"Inaccettabile, disastrosa sconfitta nella partita che si doveva vincere..." cosi stavo gia scrivendo il commento alla partita ed invece mi ritrovo a narrarvi l'epico racconto degli "Uomini" che fecero l'impresa. Del condottiero Preda che con i suoi canestri ha detto "Vinciamola!", dell'eroe Pozzi che in una triste e tragica serata ha risposto presente nel momento del bisogno, del capitano Fabv che "passa-va" di li e ha deciso che quelli non li passava, del guerriero botti che non cede anche se ferito, dell'ispirato Brusa che ha tenuto la squadra a galla, del Preco a cui piace mettere il sigillo alle partite....dovrei anche raccontarvi del Panz, del Menca e del Ferro, ma questa è un altra storia....
...ma partiamo dall'inizio, cinque a zero per il Mozzo ad inizio partita, ma è solo un fuoco di paglia, il contro parziale è di tredici a zero per gli ospiti, che mettono le mani sulla partita. I ragazzi di Motta sembrano svogliati, molli in difesa, confusi in attacco, in attacco ci si accontenta del tiro da fuori che non entra, in difesa si aprono autostrade fino al canestro, con gli aiuti che non arrivano, ma viceversa stendono il tappeto rosso come cortesia per gli ospiti. Nel finale di tempo inizia l'opera da Salvagente del Brusa e si va al mini riposo sul 14-22.
Nel secondo quarto chi sperava in una reazione di carattere dei padroni di casa rimane deluso, gli ospiti continuano con il loro gioco fatto di penetrazioni al ferro, il Mozzo le concede e per ospitalita offre anche un caffe al penetratore avversario, l'ospitalità prima di tutto. Lodetti subentra ad un Poz! impreciso, Menca tira, Preda e Fabv fanno a gara a chi è meno in partita, Preco fa un giro a vuoto, Panz...?, Claudio lotta, Brusa a secchiate butta fuori bordo l'acqua dalla barca che affonda...il primo tempo si chiude a meno 13 sul 26-39, con gli ospiti proiettati agli 80 punti...cifra che il Mozzo si sogna negli ultimi tempi...
L'inizio del terzo quarto vede finalmente una reazione del Mozzo, Poz! trova la retina, in difesa si nota un minimo di concentrazione in più, dopo due minuti il parziale è di 7 a 2, ma...due falli tecnici nel giro di un minuto, il bonus raggiunto dopo tre minuti, sembrano tagliare le gambe alla rimonta prima ancora che inizi. Dalla panchina si imbastisce una Zone-press, che i ragazzi in campo faticano ad eseguire correttamente, ma che basta a rallentare l'attacco del Gussago, quando il queintetto assimila i movimenti difensivi, la difesa incomincia anche a fruttare recuperi. Il terzo quarto si chiude cosi con il piccolo mini successo del Mozzo 22-19, che cosi si porta a meno 10, 48-58.
Nel 4° quarto serve di più.
Inizia cosi una battaglia giocata sui ventotto metri del campo, Preda butta li tre tiri forzati, escono, ma servono a segnare il territorio, questo è il suo campo e questo è il suo quarto. Il Mozzo rosicchia punti e a 6 minuti dalla fine è a meno 6. Lodetti deve fermarsi ai box e Motta chiede a Pozzi se se la sente di dargli un minuto, Poz! entra ed in quel minuto porta la squadra a meno 3. Il Gussago incassa il colpo ma non ci stà, nel minuto sucessivo con un parziale di 10 a 3 si riporta avanti di 10....12 il minuto dopo...a due minuti dalla fine il vantaggio degli ospiti è di 10 punti (71-81) e qui comincia l'impresa, Preda punisce dalla distanza, il Mozzo si divora letteralmente il divario, ad un minuto dalla fine gli ospiti hanno in dote ancora un discreto margine di cinque punti (77-82), ma non basta, Poz! rientra per 30" e mette 4 punti, il pareggio prima e poi dalla lunetta il piu due 84-82, poi commette il quinto fallo, lasciando il posto al lanciatore vincente Precorvi, con i liberi del quinto fallo di Poz! gli ospiti pareggiano, ci sono 25" da giocare e palla in mano al Mozzo. Non mi ricordo bene cosa è successo, le leggende narrano di uno schema ben disegnato e meglio eseguito, dei testimoni dicono che è stato il caso, io mi ricordo solo che ad una manciata di secondi dal termine il Preco era in lunetta con due liberi da tirare, chissa se pesava quella palla, a sentire il suono "sdeng" sul ferro del primo direi di si...il secondo è perfetto, non tocca neanche la retina, è il piu uno per il Mozzo, che ora deve difendere con i denti per quei pochi secondi che sembrano eterni, al Gussago bastava un canestro da due per vincere, in una partita che ha condotto per tutto il tempo arrivando facilmente al ferro ...ma... inspiegabilmente si accontenta di un tiro da tre, fuori ritmo che si spegne sul primo ferro, rimbalzo offensivo ed altro tiro da tre ostacolato da Fabv, che non arriva neanche al ferro e finisce nelle mani protese del Preda sul suono della sirena...nella testa risuona una pungente voce con un chiaro accento irlandese che grida "IT'S ALL OVER!! IT'S ALL OVER!!!!"
37 punti nell'ultimo quarto di cui 16 negli ultimi due minuti...non ci credo, anche se lo vedessi con i miei occhi....ah già ma l'ho visto!
Brusadelli, 21 punti...energia pura e precisione
Menca, 14 punti, grinta
Pozzi, 13 punti di cuore
Preda, 12 punti, tutti nell'ultimo quarto, i piu importanti alla fine
Fabv, 10 punti importanti
Claudio, 8 punti, ma se non ci fosse lui....
Lodetti, 4 punti e un polmone
Precorvi, 3 punti dalla linea della carità, decisivo
Panzera, ...3 rimbalzi
Max, NE
ps: UN ABBRACCIO FORTE A POZ!

lunedì, marzo 16, 2009

8r Lonato-Mozzo 40-47

Leonina prestazione del Panz, che con un ritrovato feeling con il ferro ed un 4/5 nel pitturato spezza in due la partita, dominando sotto i tabelloni....poi finisce l'effetto del caffè al ginseng, finisce il primo quarto....
Il resto della squadra dura un altro quarto prima di spegnersi....per fortuna il Lonato non si è mai acceso.
Ma andiamo con ordine.
Il primo quarto vede il Mozzo costantemente alla ricerca del suo pivot in mezzo all'area e scava subito un solco nella partita, con il Lonato che si accontenta delle conclusioni da fuori, con il solo Ballerini ad attaccare il canestro in penetrazione. Al termine della frazione il punteggio è di 8-15.
Nel secondo quarto la partita non cambia, anche se gli ospiti fanno piu fatica ad arrivare al ferro con continuità affidandosi ai Mencatiri... sul finire del quarto l'attacco del Mozzo incomincia ad incepparsi, 5 a 0 il parziale con cui i le giovani aquile chiudono gli ultimi due minuti e si va al riposo sul 19-31.
La ripresa è un incubo per gli amanti della palla a spicchi. 5-2 per il Mozzo dopo un minuto (Botti da 3 e Preda dal gomito) poi il buio....Attacchi fermi, errori che seguono altri errori nel tentativo di diventare orrori....Poz! infila uno 0-5 dal campo prima di abbandonare girandosi la caviglia...ma è tutto il Mozzo a non segnare per 8 minuti, Botti e Brusa segneranno da sotto nell'ultimo minuto della frazione...ed incredibilmente segnando 9 punti nel quarto il Mozzo allunga...26-40 (7-9).
Purtroppo si è dovuto giocare anche il 4° quarto e lo spettacolo non è migliorato...il Lonato ci crede e prova a riavvicinarsi nel punteggio, il Mozzo non si sa bene cosa faccia...si infortunia anche il secondo play e Preda si sacrifica nel ruolo...il Lonato segna il doppio dei punti del Mozzo...ma non basta...segnando 7 punti nella frazione gli ospiti tengono a distanza di sicurezza gli avversari e si aggiudicano la partita.
Di buono da questa partita il Mozzo porta a casa solo i due punti in piu in classifica e spero tanta voglia di riscattarsi venerdi prossimo.

giovedì, marzo 12, 2009

mercoledì, marzo 11, 2009

OVER THE TOP

Silvester "the Brusa" Stallone è il protagonista di questo nuovo Blockbuster holliwoodiano!!!

lunedì, marzo 09, 2009

7r Mozzo-Nembro 68-64

Il Mozzo si aggiudica il derby con la compagine seriana al termine di una partita combattuta. Importante boccata di ossigeno per la squadra di coach Motta.
Primo quarto equilibrato, giocato punto a punto. Rotto solo da un piccolo allungo degli ospiti che ha due minuti dal termine si portano a +5 (11-16), ma subito subiscono il contro parziale nel minuto sucessivo (5-0) che riporta le squadre in parità, 18-18 al miniriposo.
L'inizio del secondo quarto vede una grande prestazione offensiva di Pezzoli che abusa della difesa locale. Locali che rispondono però colpo su colpo e mantengono un leggero vantaggio. Vantaggio che passa nelle mani del Nembro a meta quarto con Pezzoli che amministra 3 liberi. Da questo momento in poi però la partita cambia il Mozzo scava un piccolo solco, che in una partita cosi tirata sembra il grand canyon! al termine del primo tempo 43-36 per i padroni di casa, in vantaggio nonostante un misero 6/15 dalla lunetta!
Nel terzo quarto il Nembro prova a chiudere il divario, nei primi due minuti subito un parziale di 2-5, ma questa volta la squadra di Motta sembra non giocare il 3°Q con il solito torpore e tiene botta. A 7' dal termine si infortunia al gomito Brusadelli in un generoso tuffo carpiato rovesciato sincronizzato con Banfi, difficolta 4,5. Ne segue un parziale di 2-7 che vede i seriani portarsi a -2 (50-48) a 4 minuti dal termine. Si chiuderà la frazione senza il sorpasso 55-51.
Quarto quarto combattuto dal curioso svolgimento, dopo un minuto coach Motta concede un riposo all'ispirato Preda, rispolverando dalla panchina un freddo Sonzogni, in 4 minuti con un parziale di 7-2 il Mozzo raggiunge il massimo vantaggio (65-55) a 5' dal termine. Torna Preda e qualcuno dice anche di aver visto in quel frangente un apparizione di Panzera, ma non siamo sicuri dovremmo indagare...ma inspeghiabilmente il Mozzo si ferma per 4 minuti non segna e permette al nembro di provare a mettere le mani sulla partita, 0-9 il parziale e squadre sul 65-64 ad un minuto dalla sirena. Rientra Poz! dolorante e zoppicante (scavigliato al secondo minuto del secondo quarto) e si guadagna un giro in lunetta (primi due tiri liberi del Mozzo nel secondo tempo...viste le percentuali quasi una fortuna) 1/2 ... sbaglia il Nembro, rimbalzo del Preca... altro giro in lunetta... 2/2 ...due possessi di vantaggio e partita finita. 68-64
Buona vittoria, ottenuta combattendo soprattutto contro i propri fantasmi, due punti d'oro per la classifica.
Forse la miglior partita dell'anno....bienno per Lodetti, Preda ritornato incisivo e letale dalla distanza (4/7 da tre), Poz! rallentato dalla caviglia gestisce meglio la squadra, Claudio il solito gladiatore, Menca tira, Fabv solido, Sonzo di passaggio, Brusa buono ma sfortunato, Panzer non posso dire che ha litigato con il ferro, senno si arrabbia, diciamo che i due non si parlano...condizionato, Preco decisivo.

lunedì, marzo 02, 2009

6r Mozzo-Excelsior 49-61

Il derby di ritorno va agli ospiti, che si impongono nel finale in una partita tanto combattuta, quanto brutta.
Primo quarto in equilibrio, sembra che sia l'inizio di una bella partita di basket. Il primo strappo lo da il Mozzo a tre dal termine portandosi sul 20 a 10. La frazione si chiude sul 23-15...
Secondo quarto che sembra partire sulla falsa riga del primo 26 a 17, poi qualcosa succede nei fragili meccanismi offensivi dei padroni di casa, come un granello di polvere in un orologio, qualcosa ha completamente fermato la lancetta del Mozzo, mentre seppur piano quella degli ospiti continuava a girare 18, 20,22,27,29,30....in 8 minuti il mondo si è ribaltato, 26-30...il gelo cala cosi nel gia freddo palazzetto di via verdi. finale primo tempo 27-31.
Alla fine dopo aver segnato soli 4 punti in un quarto essere a -4 all'intervallo è un lusso.
Cosi nel 3° quarto gli ospiti non chiudono la partita non volendo essere da meno rispetto i padroni di casa si concedono un passaggio a vuoto. 12-9 il parziale del quarto che si chiude con l'Excelsior avanti di uno 39-40.
Nell'ultimo e decisivo quarto il Mozzo mette subito avanti la testa 43-42, ma non riesce a scappare e a sei dal termine è ancora parità (44-44), poi Deligios spezza la partita bombardando dalla distanza (0-8 il parziale in 2 minuti). Il mozzo non si arrende, ma lo strappo sembra troppo profondo per una squadra che in attacco non funziona, solo la caparbietà del Poz! porterà la squadra a -3 con palla in mano...e proprio il Poz! condannerà la squadra giocando malissimo quel prezioso pallone...e con un 0-7 nell'ultimo minuto si chiude mestamente il derby...
Nessuna citazione particolare ai singoli, perchè sarebbe come sparare sulla crocerossa, a proposito di crocerossa, sottolineo solo la buona prova del "Crocerossino" Precorvi che si è fatto trovare pronto, quando la sua presenza in campo si è resa necessaria piu del consueto.
...ora aspettiamo venerdi il prossimo derby con il Nembro.

giovedì, febbraio 26, 2009

lunedì, febbraio 23, 2009

5r Soresina-Mozzo 64-61

Brutta, dolorosa sconfitta in quel di Soresina.
Sconfitta che complica notevolmente il cammino della squadra che sembrava in ripresa.
La partita si dimostra subito equilibrata, con gli attacchi sterili, dominati dalle difese o meglio dagli errori... cosi Preda fa 0/5, Fabv 0/2, Poz! 0/2, Lodetti non vede il canestro..., Botti 1/1, Mencarelli 1/4...con il solo Panzera attivo sotto il tabellone con un 3/3 a portare acqua al mulino. Nonostante questo a 3 dal termine della frazione si era avanti di 1 (9-8) poi, con due tabellate fragorose e un buon tiro, il soresina piazza un 9-0 in 2 minuti, scavando un solco che il Mozzo riesce a richiudere prima della fine del quarto con un contro parziale di 5-0 (17-14). Il secondo quarto vede la squadra di casa tamponare con successo il tentativo del Mozzo di tornare in vantaggio, dopo il terzo fallo di Previtali (poi misteriosamente dimenticato in panchina) riallunga per vedersi raggiunto a 2 minuti dal termine (29-29) e passata in chiusura di quarto 33-36.
Nel terzo quarto in cui si salta completamente il piano tattico dell'incontro, si passa da un previsto quintetto alto al doppio playmaker, l'attacco degli ospiti si ferma completamente, Pozzi attacca, ma in maniera confusa, si stampa contro la difesa e alla scarsa percentuale 1/5 aggiunge 4 palle perse (saranno 6 a fine partita). Menca naufraga dal campo 0/5 restando a galla dalla lunetta 5/6, Panzer non riceve piu vicino al ferro e si accontenta di un tiro da 3 (lo ha messo!!!! lo ha messo!!!).....alla fine Mozzo ancora avanti di 2, ma ha la colpa di non aver chiuso la partita quando ne ha avuto l'occasione. 4 quarto ancora una volta sterile, con il Poz! che tiene vivo il Mozzo realizzando 8 dei 12 punti di squadra...attacco fermo, poco aggressivo, arbitri che non premiano questa apatia...il primo fallo del soresina fischiato a 2:35 dal termine...nessun libero guadagnato....cosi il Soresina non facendo molto di più si porta avanti, tenta di fuggire, resiste al recupero, recupera e si porta avanti di 3 a 5" dal termine....rimessa disegnata per pareggiare, gioco rotto, Botti ci prova, è un buon tiro, ma il ferro dice no...partita finita, sconfitta e tutti a piangere sul latte versato...e ma l'arbitro...e ma quel tiro...e ma io...e la palla persa...e ma quel fischio....e ma.... ...certo possiamo dare la colpa ai due grigi, hanno cambiato metro nell'ultimo quarto, hanno invertito un paio di fischi, certo, ma con che coraggio quando abbiamo giocato cosi male?

mercoledì, febbraio 18, 2009

tattiche difensive

Per anni, le difese di tutta la Lombardia hanno tentato di fermarlo, gli hanno messo di fronte difese a uomo, miste, zone pari, dispari, bulgare. Hanno tesserato gente del calibro di Mennea, Bolt, Flash, speedy Gonzales, bip bip. Hanno provato di tutto per fermarlo.


Ma finora nessuno era mai riuscito ad ingabbiare il Poz!

lunedì, febbraio 16, 2009

4r Mozzo-Camuna 101-68

...BRUSA BRUSA BRUSA!!! Brusadelli is on fire!...
Con un largo margine il Mozzo archivia la partita casalinga con il Camuna, archiviando la pratica gia nel primo quarto (29-6). Il resto della partita la squadra di casa si è limitata a controllarla, evidenziando i soliti limiti nell'esecuzione offensiva e un approccio mentale troppo soft.
Le altre tre frazioni si chiudono in sostanziale equilibrio (26-22 / 26-20 / 20-20) con troppi punti concessi dentro la propria area.
Per gli ospiti la solita giornata in ufficio per Garatti, mentre per il Mozzo:
Brusadelli guida l'attacco del Mozzo con una prestazione ispirata 21 punti (5/7 da 2, 3/3 da 3, 2/2 liberi) a cui aggiunge 13 rimbalzi, 3 assist e 3 stoppate. A volte un po' troppo ispirato....e fuori dagli "schemi" ....passa passa passa...sfondamento!
Panz litiga col ferro, ma sotto le plance si fa sentire
Menca sempre più "vinnie Macrowave Johnson"
Preco solido...pure a rimbalzo
Preda Brontolo e Dotto...rompe i timpani, ma se lo ascoltassero di più.
Lodetti gli altri cinque...
Fabv impreciso...ma consapevole ed autocritico
Agazzi un passo indietro
Cri spaesato...ma AUGURI VECIO
Sonzo ...no comment

sabato, febbraio 07, 2009

3r Chiari-Mozzo 95-96 dts

Capitani Coraggiosi...
Dopo una lunga battaglia sul campo, il Mozzo trova la via della vittoria nel supplementare, chiudendo cosi la lunga striscia di sconfitte. Come in uno scontro navale d'altri tempi le squadre si sono prese a cannonate per tutto il tempo, fino all'arrembaggio decisivo.
La partita ad alto punteggio ha vissuto a lungo su vere e proprie gare di tiro da 3 per il mozzo 14/31 (45%) e per Chiari 11/27 §(40%) ed è proprio un tiro da 3 del Preda nazionale a suggellare la vittoria esterna, assieme alla 4 stoppata della partita di Botti che chiude in difesa l'ultimo assalto.
Primo quarto con allungo dei padroni di casa, che leggono e fanno ballare la difesa a zona schierata da Motta, portandosi fino a +14. Parziale chiuso con il mozzo che torna ad uomo e chiude il quarto sul 29-17. Grande prova balistica di Lochis e Pagani chje punivano da dietro l'arco, mentre Piceni e Tonelli impegnavano la difesa dentro il pitturato andando spesso a rimbalzo offensivo.
Nel secondo quarto la partita gira e si riequilibria, sale in cattedra Ciccio Agazzi, che sostituisce Pozzi (a riposo con Brusadelli e Castellucchio) in cabina di regia. Playmaking insolito, ma si carica sulle spalle l'attacco, colpendo da lontano ed in penetrazione, coaduvato dalla panchina che realizza 24 dei 27 punti del mozzo (nel quarto: Agazzi 13, Mencarelli 4, Rotasperti 4, Precorvi 3 con l'aggiunta di una tripla di preda). Cosi al riposo sono solo 3 i punti di divario fra le squadre 47-44 (18-27).
Terzo quarto in contro tendenza, attacchi ben chiusi dalle difese ed arco da tre punti che improvvisamente si allontana dal ferro, un solo canestro da 3 nel quarto (Diouf). cosi con un parziale di 11-15 il Mozzo si porta in vantaggio (58-59).
Il quarto quarto è una battaglia, intensa e bellissima, giocata davanti ad un bel pubblico partecipe, che contribuisce a creare un atmosfera in cui i giocatori si esaltano e danno il massimo. Inizia forrte il Mozzo, che piazza subito un allungo 5-0 nel primo minuto (antisportivo sulla rimessa iniziale e tripla) di un positivo Lodetti, che viene lentamente rintuzzato dal chiari che ritrova la parita a 4 dal termine (72-72), per poi mettere la testa avanti il minuto sucessivo. Si va avanti cosi fino all'ultimo minuto, con continui cambi di guida, belle giocate e lacrime dalla linea della carità. Cosi dopo uno 0-2 di Botti dalla lunetta e con il Mozzo a +2, il chiari ha la palla per cercare di vincere o pareggiare il match. E con una rocambolesca azione sotto canestro, con un paio di tentativi consegutivi, a fil di sirena Tonelli trova il pareggio. (81-81)
La doccia fredda per la squadra ospite viene accentuata ad inizio supplementare, dopo un errore difensivo (cambia, sto, vai, stai, tuo, mio, suo, dire, fare...) il Chiari punisce da 3 punti e si prende tutta l'inerzia della partita. Bravo il Mozzo a tenere duro il minuto sucessivo ed a richiudere il divario velocemente, rientrando cosi in partita anche con la testa. Si va avanti cosi testa a testa, segnando molto fino ai possessi finali, dove con il risultato in parità il Chiari gestisce l'azione offensiva con Lochis, ben tenuto da Previtali, che gli nega la penetrazione ed il letale tiro da 3, ma un errata rotazione sui blocchi vede Pagani, insolitamente vicino al canestro ed insolitamente libero, Lochis lo vede e serve un assist al bacio, che viene trasformato nel vantaggio che pare decidere la partita. Al mozzo rimane ancora il tempo per tentare un ultimo assalto, la palla viaggia veloce lungo il campo, fino a Preda libero oltre l'arco da 3 che non esita e tira una perfetta parabola che si insacca a 4" dalla fine. Sulla rimessa, palla lunga e ultimo tentativo del chiari che si infrange sulla mano protesa di Botti che sigilla la partita.
Il mozzo ritrova la partita ed il sorriso, complimenti a tutti i giocatori che hanno dato il massimo in questa partita, sia del Mozzo che del Chiari e complimenti al caloroso pubblico casalingo.

martedì, febbraio 03, 2009

il folle esperimento del dottor Aighiv

nel tentativo di ricreare il giocatore perfetto, nei laboratori segreti del dottor Aighiv....

Affinità animali

18 Nicola Panzera

il PANZER
Panzer è l'abbreviazione di Panzerkampfwagen (mezzo corazzato da guerra) e come tale si è presentato sotto le plance il nuovo acquisto dei coccodrilli di Mozzo. Buona propensione offensiva e resistente corazzatura in difesa. Il nostro si distingue anche a tavola, dove sarà piu difficile per lui sostituire il Pelo, ma considerando che Panzer deriva anche da plattenpanzer ("piastra per proteggere la pancia")....abbiamo fiducia.

sabato, gennaio 31, 2009

2r Mozzo-Cremona 76-89

LA SOTTILI LINEA BIANCA
La compagnia di tiratori scelti "Mossos" viene mandata alla conquista di un campo da basket posto in fondo ad una via del centro. Il gruppo di giocatori è guidato dal mite capitano Fabv , agli ordini dell'ambizioso colonnello Motta: durante il lungo assalto al canestro si consumeranno le vicende e i tormenti interiori di un gruppo di uomini costretti a confrontarsi con i propri doveri e la follia della partita, mentre il pubblico, presente e indifferente, sembra cullarli e contrapporsi alla loro logica.
Tra le varie vicende, quella del soldato Ubezio
che prima diserta e si rifugia tra gli indigeni eccelsioniani, istillando più di un dubbio nel cinico sergente Preda, suo diretto superiore. Oppure quella del soldato Agazzi, che non sopporta la forzata lontananza dalla Palla, dalla quale alla fine verrà lasciato tramite una lettera. E ancora lo scontro tra il Colonnello Motta e il Capitano Fabv, che rifiuta di mandare i suoi uomini in una missione suicida dalla lunetta e che per questo verrà sollevato dall'incarico e sostituito dal Capitano Rotaspert. (liberamente tratto da: la sottile linea rossa )
Come in un film di guerra Holliwoodiano la partita che ieri il Mozzo ha giocato fra le mura "amiche" è vissuta su momenti di epica tensione. Alla fine le speranze di vittoria si sono infrante sulla sottile linea del tiro libero, come se l'ultima trincea abbia respinto l'assalto. Il divario numerico non farebbe pensare che i tiri liberi siano stati decisivi, fra i giocatori si pensa che l'arbritaggio sia stato più determinante con le "chirurgiche" decisioni prese, fra i dirigenti si pensa che la difesa ha fatto acqua, ma... ma se in casa tiri 41 liberi e ne segni solo 22, non ci sono santi che tengano...perdi! se poi inizi il 4° periodo sotto di 10 facendo 0/5 dalla lunetta che a breve diventa 1/11, tutti i generosi tentativi sucessivi di riprendersi la partita sembrano vani sforzi di cuore.
La partita inizia con un sostanziale equilibrio delle squadre guidate dai loro attacchi, ad un minuto dal termine della frazione sul 20 pari gli ospiti piazzano il primo parziale e chiudono avanti di 5 (20-25). Il timeout tecnico per iniziare il secondo quarto sembra non esserci per gli ospiti che continuano il lavoro ai fianchi, un altro 5 a 0 nel primo minuto ed il solco decisivo è servito, prima che il mozzo trovi la via del canestro dopo 2 minuti il divario è gia di 13 punti. A due minuti dal termine della frazione è -15 per il mozzo che con un mini parziale riesce a chiudere a -10 il primo tempo. Grande ritorno il campo per il Capitano Fabv nel primo tempo in cui piazza 17 dei suoi 20 punti, con un 4/7 da 2, 2/4 da 3 e 3/5 dalla linea, attaccando il ferro con decisione. Peccato che nel secondo tempo sparisce aggiungendo alle sue statistiche un 0/6 dal campo e un 3/6 ai liberi, pur continuando a giocare con voglia ed intensità.
Il terzo quarto è equilibrato, con un tentativo di fuga del Cremona che si porta a +16 poi recuperato dal Mozzo chiudendo la frazione con gli ospiti avanti di 10. L'ultimo quarto è un assalto all'arma bianca, ma come nella carica dei 600 (la battaglia di Balaclava) se pur eroico lo sforzo si è dimostrato vano (« C'est magnifique, mais ce n'est pas la guerre » dichiarò il Maresciallo di francia Pierre Bosquet che possiamo adattare con un « É stato magnifico, ma questa non è pallacanestro »). Cosi fino alla fine si è provato a radrizzare una partita mai stata nostra, mentre sulla panchina avversaria non c'è mai stata la sensazione di averla vinta.
In positivo per il Mozzo oltre al rientro del capitano, c'è la prova al rientro del Brusa che sembra aver recuperato perdute energie, del Panzer che seppur litigando col ferro da tutto per la squadra e del sergente maggiore Preda, che prova a suonare la carica, anche se gli si inceppa il fucile dalla lunetta (1/7). Assente ingiustificato Pozzino, in una gara in cui i fischi volavano come proiettili non ha subito (non gli è stato fischiato) nessun fallo a favore e non è riuscito a dare neanche il suo solito contributo in punti. Anche per Botti una difficile serata offensiva (0/6 dal campo) limitato dal sacrificio in difesa e dagli acciacchi. Pentolino di fagioli Lodetti ha provato a dare quello che non arrivava dal compagno di ruolo con risultati alterni (1/2 dal campo 5/10 ai liberi) per gli altri poco piu che anonime comparsate con Preco e Menca nel ruolo dell'artiglieria pesante (peccato che chi li armava probabilmente sbagliava le coordinate del tiro).
Per gli Ospiti una grande prova di Zucchi (24 punti 3/6 da 2 - 5/8 da 3 - 3/4 ai liberi), armato spesso da Bodini C. che ha messo a dura prova le "abilità" difensive dei piccoli locali. Se fosse una partita di Baseball il lanciatore vincente sarebbe stato Gazzoni, che ha sigillato la partita con un 7/10 ai liberi nel 4° quarto (di cui i sette segnati consecutivi) nella partita ha realizzato 11/15 ai liberi a cui ha aggiunto una tripla.

lunedì, gennaio 26, 2009

1r Viadana-Mozzo 69-57

Si incomincia il girone di ritorno come era iniziato il campionato, sconfitta con il Viadana, questa volta a casa loro, sempre con una decina di punti di scarto, sempre accumulati nell'ultimo quarto.
Partita non bellissima, ma equilibrata. Parte bene il Mozzo che schiera in quintetto il nuovo acquisto Panzera, un buon rendimento offensivo, porta la compagine ospite a chiudere il primo quarto avanti con un sorprendente 18-25. Ci pensa il secondo quarto a riportare le squadre sulla terra un 17-8 che porta il Viadana a chiudere in vantaggio il primo tempo 35-33. I meccanismi offensivi del Mozzo sembrano inceppati, non si esegue bene nessun movimento, lenti nella transizione offensiva, si entra tardi nello schema o non ci si entra proprio. Si ricercano troppe soluzioni improvvisate in uno contro due, tre....o con tiri da fuori fuori ritmo. Perlomeno la difesa regge ed il terzo quarto è un non esaltante 14-14. Ci si presenta cosi al quarto decisivo con le squadre divise da 2 punti, ma purtroppo, per la compagine rossoblu, il Viadana parte subito deciso e piazza un parziale di 9-1 nei primi 4 minuti. Sul piu dieci si fermano i padroni di casa ed il Mozzo riesce in tre minuti a riportarsi sotto (-5 a 4 minuti dal termine), ma la rimonta si ferma li, ripristinate le distanze i padroni di casa controllano senza troppa fatica lo spuntato Mozzo e si aggiudicano la frazione (20-10) e la partita 69-57.
Buon esordio per Panzera che mette a referto una doppia doppia 13 punti, 15 rimbalzi condita da 2 stoppate. D'impatto anche l'esordio del giovine Mencarelli con 11 punti in 21 minuti e forse un po' troppi tiri....che si sia trovato l'erede del ciccio?. Solida come la pietra, la prestazione del Preda 15 e 8. Pozzi intestardito chiude con 13 punti, ma senza tenere in mano la squadra. Il resto della squadra da scarso contributo offensivo, a referto 5 punti e 9 palle perse in 6 giocatori.
Per i padroni di casa ottima guida di Catellani che mette a referto 9 punti ed arma spesso la mano di Ferrarini che chiude con 22.

Ciao Pelo

Alla fine la voglia di giocare ha vinto! La voglia di mettersi la divisa il venerdi sera. La voglia di entrare in campo e dare tutto! di zoppicar....correre per il campo.
Dopo un inizio tribulato, con quell'infortunio al piede che lo teneva lontano dal rettangolo di gioco, si a pedalare sulla cyclette di Ciccinoiana memoria, ora che il campo lo riesce a tenere, stringendo i denti (visto che quel piede è li a ricordargli che c'è ad ogni passo), non si riesce piu ad accontentarsi di sacrifici in allenamento, ci vuole la partita.

Cosi alla fine...Radio Pelo cambia frequenza, si sposta dal 19 MZ al 19VLTS, la palestra diventerà piu triste, grigia e silenziosa. Non ci sarà piu quel suono di sottofondo che accompagnava ogni fase dell'allenamento...mentre si corre per il riscaldamento ...Bla bla... mentre si fa "streccin" ... Teeè! ma daiii!.... mentre coach spiega la variante 145 sul 5 in maglia di 1 ...bla si si bla bla... mentre Claudio segna a ripetizione con la mano in faccia... ops forse questo non dovevo dirlo ....DIFENDI PELO!! ..piu di cosi cosa faccio gli entro nella duble?.... la radio si spegne e rimane solo il SILENZIO.
Non si sentiranno piu neanche i richiami storici di tutti i suoi allenatori: TIRAAA!!! PELO TIRAA!!!
Piccolo spazio pubblicita: I SALUTI A PELO SONO OFFERTI DA:


Messaggio promozionale

Quest'anno Pelo ha giocato 5 partite di cui 1 partendo in quintetto base. Con 23 minuti di media a partita. Ha realizzato 23 punti frutto di un 10/20 da 2 e 3/4 ai liberi. 4,8 rimbalzi ad allacciata di scarpe (24 in totale), 15 perse ed 11 recuperate. un assist una stoppata e una valutazione di +20.Con lui in campo abbiamo segnato 195 punti e subiti 199 in 115 minuti (proiezione a 40 minuti: 68-69)...cifre di tutto rispetto.

Che dire ci mancherai Pelo, nello spogliatoio, in campo, in tribuna, in pizzeria!!! GRAZIE PELO!

....unica nota positiva della faccenda....la basgia di tiramisù dal Mora, sarà mia, miaaa, MIAAAA!!!!!!

lunedì, gennaio 19, 2009

Tirando le somme....

...Ciccio!!! almeno queste lasciale tirare a me!
Finito il girone di andata con un record di 6 vinte e 9 perse, si poteva far meglio, visto che alcune partite è dipeso proprio da noi....ma questa è un altra storia.
994 punti fatti, 997 subiti. 66,3 punti di media a partita (71,4 nelle prime 5 / 61,2 nel mezzo / 66,2 le ultime 5). Di solito si è in vantaggio nel primo tempo, per poi perdere il secondo (9 volte in vantaggio al riposo, contro solo 6 le volte che nel secondo tempo superiamo gli avversari) nel primo quarto segnamo 18 punti di media, mentre la bestia nera è il 3° in cui andiamo quasi sempre sotto segnandone 14 se va bene.
Al tiro abbiamo 44,41% da 2punti, 27,00% da 3 (617 tiri presi da 2 e 300 da 3). Ai liberi non andiamo benissimo con il 62,08% su 327 tentativi. Certo non molto gli avversari che hanno il 62,87% dalla linea della carità con 15 tentativi in più. Mentre dal campo costringiamo gli avversari ad avere percentuali peggioeri delle nostre 43,76% da 2 e 25,88% da 3, però concediamo 175 rimbalzi offensivi (11,6 a partita) che si trasformano in troppe seconde occasioni, come incidono sul nostro rendimento le 330 palle perse (22 a partita)...
per ora basta questi sono solo qualche numero per pensare....ma non troppo

15a Mozzo-Verdello 64-34

Ultima del girone d'andata e si torna a vincere.
Si vince in una non partita, in cui prevale la squadra che sbaglia di meno e che mette qualcosina di più in campo. Un primo quarto da restare basiti, per il Mozzo, che non segna per i primi 4 minuti, rompe il ghiaccio con un libero che resterà l'unico punto segnato nei sucessivi 3 minuti, per poi chiudere a 5 punti. Per sua fortuna gli ospiti non sono comunque in gran serata e piazzano solo 11 punti mantenedo cosi i padroni di casa in partita.
Nel secondo quarto si invertono i ruoli, partenza lampo del mozzo che gia nel primo minuto con un 6 a 0 chiude il gap e porta le squadre in parità, allungo del Verdello che segna due punti e mantiene il divario fino a 6 minuti dal termine (11-13), ma saranno anche i soli due punti del Verdello nel secondo quarto!!! Il parziale degli ultimi 6 minuti è di 11 a 0 ed il Mozzo va al riposo sul +9 (22-13). Il pubblico annoiato sulle tribune si organizza per tornei di scala quaranta nella ripresa.
Terzo quarto parte bene per il Mozzo, espulso il viscidume a cui pareva invischiata, gioca un quarto quasi decente e allunga le mani sulla partita chiudendo la pratica (27-11). L'ultimo quarto è solo un ritardare l'arrivo in pizzeria, ma si è dovuto giocare per regolamento. Il parziale è 15-10 per il Mozzo e fissa cosi il punteggio finale a 64-34, da cui emergono piu le difficoltà del Verdello che eventuali miglioramenti del Mozzo.

lunedì, gennaio 12, 2009

14a Virtus BS-Mozzo 72-55

Anno nuovo, vita.....vecchia....si rincomincia con una sconfitta.
In casa della prima in classifica si arriva concentrati e nonostante il clima freddo (anche loro problemi con il riscaldamento?) si chiude la prima frazione in vantaggio (15-17). Noi con i soliti problemi di esecuzione, ma una parvenza di difesa e gli errori dei padroni di casa, mascherano il tutto. Secondo quarto inizia sulla falsa riga dopo 5 minuti si è sul 18-22 (tocchiamo il massimo vantaggio +6 al 4°), poi un primo parziale della virtus 6-0 porta in vantaggio i locali, negli ultimi due minuti con il rientro in camoo di Pozzi e Roccia ci si riporta avanti chiuudendo sul 29-31.
Come spesso accade l'inizio del 3° quarto è come una martellata sui gioielli di famiglia, doloroso, molto doloroso! 15 a 0 (zero!) per i padroni di casa in sette minuti di vuoto totale del nostro attacco. Per i padroni di casa can estri facili in contropiedi da palle perse non forzate...alla fine essere a meno dieci (51-41) all'inizio del quarto finale è un lusso! Lusso sprecato...nei minuti centrali della frazione dove con un altro parziale (11-2) si chiude la partita.
La sconfitta ci poteva stare, il modo con cui è arrivata meno. Non si vedono miglioramenti anche solo nelle piccole cose, timing in attacco, rotazioni difensive...se si guarda solo i numeri dello scout sembra che si sisa perso solo per il numero di liberi tirati, ma in realtà il divario in campo era decisamente piu sostanziale e tecnico.

giovedì, gennaio 08, 2009

...non gioco più! me ne vadoooo....

...cosi cantava Mina e qualcuno l'ha presa in parola.

Si è conclusa cosi l'esperienza del giovane Ube in quel di Mozzo, una borsa riconsegnata, un veloce saluto e via...

Otto convocazioni, di cui una senza entrare. 5,14 minuti a partita per 0,8 punti di media. Chiude con il 50% al tiro (2/4) ed il 100% ai liberi (2/2). 9 rimbalzi, 7 palle perse, 2 recuperi e 2 stoppate. sono le sue statistiche per una valutazione di +7.

Non mi resta che augurargli una felice carriera, nella speranza che questa sua scelta sia quella giusta.

In bocca al Lupo giovane padawan

Buon Anno

Con 8 giorni di ritardo...non sono poi molti...o si? Cocco vi augura buon Anno!!!
Gli allenamenti sono ripresi, si corre e si suda, si cerca di smaltire i panettoni ed i cenoni.
Si tirano i liberi e se si sbaglia...




C'è chi viene. c'è chi va!
qualche doloretto di troppo nella vecchia guardia, ma sempre un giro avanti quando si corre rispetto ai giovani virgulti. Qualche chilo di troppo nei ruoli sbagliati, ma c'è chi dice che è esperienza! e poi in panca non conta!

13a Mozzo-Roncadelle 68-74

...scusassero il ritardo, ero in vacanza!
Quindi dopo tutto questo tempo non mi ricordo nel dettaglio la partita, che ha dato al Mozzo l'ennesima sconfitta in casa. Questa volta la squadra non ha mai ceduto di schianto come è accaduto in altre occasioni, rimanendo in partita fino alla fine, anche se senza dare mai la senzazione di riuscire a portarla a casa.
Buono il primo quarto 26-18 dove l'attacco funzionava a dovere, gli altri quarti persi invece con poco dall'attacco 15-22, 15-19 e 12-15...

con questa il 2008 è finito. Ora giriamo la barca e prendiamo il vento in poppa per il resto del campionato, ordine del capitano!