lunedì, maggio 25, 2009

Playout Gara 3 Mozzo-Legnano 70-56

Nel forno di via verdi si è cotta la salvezza del Mozzo basket, che potrà ripresentarsi l'anno prossimo al cancelletto di partenza della nuova stagione di serie D.
Il generoso Legnano, ben guidato dalla panchina, non è riuscito a frapporsi alla voglia di vincere dei ragazzi di Motta. Gli ospiti propongono l'ennesimo nuovo cambio tattico difensivo che tende ad escludere Preda (e Pozzi quando scende in campo), ma le attenzioni ricevute stimolano il "comandante" che nel terzo quarto guida il parziale decisivo assieme al mortifero Mencarelli, che punisce i raddoppi con percentuali eccezionali da dietro l'arco (6/9). Per il Legnano una disastrosa giornata al tiro.
Inizio nervoso da ambo due le parti, per i primi due minuti le retine guardano incuriosite dieci ragazzoni in pantaloncini che si contendono una palla, poi è il legnano a sbloccare la situazione, ma è stato solo un piccolo tentativo, il Mozzo reagisce e nel giro di cinque minuti allunga a +12 (17-5). Utimi due minuti ad appannagio degli ospiti che riducono lo svantaggio ad 8 punti (17-9), per il Mozzo il primo quarto è stato guidato dal capitano Previtali, che realizza i suoi 6 punti in questa frazione e Panzera che soffre a rimbalzo in difesa, ma è pericoloso in attacco.
Equilibrato il secondo quarto, con le squadre che trovano con facilità il canestro, inizia il Mencashow, Preda guida la squadra da buon playmaker occulto, Pozzi prova a mettersi in partita, ma fa fatica a trovare il ritmo, Panz "the human Highligh Fint" ci regala l'ennesima "fintona". A fine quarto si va al riposo lungo con il Mozzo avanti di 9 (39-30). Mozzo con troppe palle perse, Ospiti con pessime percentuali.
Il terzo è il quarto decisivo dove si spezza la partita. Due canestri da tre dell'original "tira la preda" e il secondo atto del Menca show mettono in ginocchio i giallorossi legnanesi. con un parziale di 20 a 8 il Mozzo si porta ad un rassicurante +21 all'ultimo mini riposo.
Ultimo quarto che scorre tranquillo, ma che vive di enormi tensioni. La stanchezza, il caldo, le tenzioni di un anno vissuto sull'orlo del baratro della retrocessione fa si che il nervosismo serpeggi allegramente fra il campo e la panchina. Ma nonostante tutto il Mozzo non riesce a rimettere in gioco gli ospiti che non riescono a riavvicinarsi. Cosi alla fine con un netto 70 a 56 la squadra di Motta si guadagna la permanenza in serie D.
La gioia dell'obbiettivo primario si scatena nella palestra con refrigeranti docce accompagnata dall'amara consapovalezza che questo obbiettivo si poteva raggiungere tranquillamente prima senza la coda dei playout. Ora la palla passa a Lucio "parquet" Pedruzzi, che chiusi i conti di quest'anno dovrà pensare alla prossima stagione.
Bravi ragazzi, avete lottato e vi siete meritati la vittoria.
(Lodetti 1, Preda 13, Previtali 6, Botti 5, doppia doppia Panzera 10, Pozzi 3, Mencarelli 25, Precorvi 2, Brusadelli 5, Marchesi 0)

Nessun commento: