venerdì, dicembre 11, 2009

finalmente preda!

Il "capitano" chiama l'adunata e il tasso risponde presente!!!
Parte forte ed intenso il mozzo nella sfida con il roncadelle, con preda e tasso al posto del panz e manca. La palla gira in attacco e si corre in contropiede!
Partita messa sul binario giusto e non c'e stato verso di farla deragliare. Buona prova corale che riporta la vittoria in quel di mozzo!

lunedì, novembre 30, 2009

il Verdello "affonda" il Mozzo

La partita inizia bene, fa caldo in palestra.
Poi un avvio equilibrato, con i padroni di casa solidi che tentano un arrembaggio sotto le plance e gli ospiti che sparano cannonate dalla distanza e come insegna l'ammiraglio Nelson le cannonate fanno male!
Il primo quarto si chiude sul 20-26 con gli ospiti in vantaggio in una gara a punteggio alto.
Rimane sempre alto il punteggio nel secondo quarto, sempre equilibrato che si conclude con il Mozzo in leggero recupero 40-43.
Terzo quarto parte forte il Mozzo, leggero nervosismo ospite (tecnico alla panchina e contemporaneo tecnico ad un giocatore) che porta i padroni di casa a ristabilire il pareggio verso la metà della frazione. Ci pensa Panz prendendo un tecnico con palla in mano a meno due a ridare l'inerzia agli ospiti che riallungano. finale di frazione 54-59.
Vira a babordo e ingaggia a cannonate il vascello del comandante Motta ad inizio ultimo tempo, con un gioco da quattro punti del Giga è sorpasso (63-59 a 8 dalla fine), Giga che gioca una partita dai due volti, alternando cose mirabili a incomprensibili duelli rusticani con mulini a vento invisibili.
Quello che sembrava un colpo da K.O. per il verdello, risulta invece la scintilla che fà serrare i ranghi e l'inerzia ritorna prontamente verso il loro lato, Panz sul Pino punitivo, Ronchi a riposo e i cinque in campo che si disuniscono portano il mozzo a fermarsi e a tre dalla fine è sotto di 4 punti.
Il finale una dolorosa falla aperta nella paratia di babordo...
70 a 77

lunedì, novembre 23, 2009

splendidi ad Albino...

...splendida prestazione dei giocatori guidati da coach Motta, in quel di albino, chiudendo avanti di 12, con ben 47 punti segnati!! Un Mencarelli caldo che ritrova il canestro da tre e penetra andando sorprendentemente sempre a destra, una regia accurata di "tronky", panz che tiene botta sotto canestro, un caldissimo Preda, un ispiratissimo Botti, Giga mastino in difesa sul Druso, dalla panchina l'apporto del giovane play e del redivivo Dell'olio, veramente una prestazione impressionante....ma.....
...perchè c'è sempre un ma...
...ma poi c'è anche il secondo tempo da giocare....
...e li son dolori....
....19 punti a referto...
...e vittoria ai padroni di casa, l'albino!

mercoledì, novembre 18, 2009

pallidi, impalpabili....

...sembravano fantasmi in campo, ma erano fermenti lattici vivi!!!
la luce si è spenta prima questa volta, parziale netto nel secondo quarto e poi il nulla.
Il viadana si porta a casa una meritata vittoria, il mozzo si mangia una buona pizza dopo e tutto va bene.
non c'è molto da scrivere sulla partita, o ci sarebbe troppo, mi affido ad uno dei tanti commenti dei tifosi:

"la parte più bella della partita sono stati i cinque minuti che ero in bagno!"

lunedì, novembre 09, 2009

Naufragio...

Naufragio nel mar di Gussago...Una catastrofe psicocosmica
mi sbatte contro le mura del tempo
...privi dell'ammiraglio Botti...Sentinella, che vedi?...e del prode Tasso...Una catastrofe psicocosmica contro le mura del tempo...la compagine di Motta...un forte vento spingeva grandi blocchi di ghiaccio galleggianti ...resiste i soliti primi due quarti...imprigionando per sempre la nave dell'audace capitano Previtali...prima di affondare nel terzo...Su un piccolo battello, con due soli compagni, navigò fino a raggiungere la Georgia Australe...dove il nervosismo isterico divampa come il sacro fuoco di poseidone...mentre i 10 superstiti dell'isola Elefante sopportavano un tremendo inverno...dopo un grigio ammutinamento, una piccola rimonta guidata dal vice...Deriva, deriva, verso nord, nord-ovest. Profondità 370 metri 72° di latitudine est...che però si ferma a -10 palla in mano...in mano...Deriva, deriva, verso nord, nord-ovest. Profondità 370 metri 72° di latitudine est...Una catastrofe psicocosmica
mi sbatte contro le mura
...della palestra...

lunedì, novembre 02, 2009

Rockcoccodrillo

"Non lo sentite?... che strano ticchettio!
è il primo allarme, poi dopo arrivo io!
non voglio alcun vantaggio
ma non è per coraggio
è perché sono il più cattivo....
.... e mi diverte, il fatto d'inseguirvi
ci provo gusto, mi piace tallonarvi
non vi do tregua mai!
perciò poveri voi!... restate in guardia
che sta arrivando il vostro
co-co-co-co-coccodrillo! sono diplomato
ed insegno ritmo, ballo, sono un maestro!

Scappate pure, correte se vi pare!
io vado piano, io non mi do da fare!
io non mi affanno troppo
vi aspetto tutti al varco
e quando è l'ora di fare i conti....
.... io mi presento al ritmo di una sveglia
il ritmo batte, vi dà una strana voglia
che strana tentazione
che voglia di ballare!... non resistete
che sta arrivando il vostro
co-co-co-co-coccodrillo! son diplomato
ed insegno ritmo, ballo, sono un artista!"


...

Asfaltati...forse no....ma anche si!

Prima che i lettori se la prendano per il post negativo, faccio i complimenti al Mozzo per l'ottimo inizio di gara, infatti parte subito forte con una bomba del gran tiratore mencarelli e dopo un minuto e quindici secondi costringe, sul cinque pari, l'allenatore avversario a chiamare timeout.
E qui finisce la partita del Mozzo, il Castegnato rientra con il fuoco negli occhi, aumenta l'intensità del gioco, che diventa fisico e veloce. Incomincia a scavare un solco, sempre più profondo, supera anche i venti punti di vantaggio nel secondo quarto, e al riposo è tranquillamente in vantaggio, contro un Mozzo sceso in campo in versione Halloween, tanti piccoli fantasmini.
Reazione d'orgoglio nel terzo quarto, dove gli uomini di Motta buttano il cuore oltre l'ostacolo, ricuciono lo strappo e arrivano fino al meno due. Piccolo riallungo degli ospiti per finire il quarto....e la partita. Infatti nel quarto periodo si paga tutto lo sforzo della rimonta ed i continui canestri avversari smorzano ogni entusiasmo, si conclude cosi con un quarto quarto di controllo delle compaine bresciana. L'impalpabile il Panz d'oriente, il mai in partita Fabv ed un inguardabile Preda tolgono alcune opzioni importanti al "gioco" del Mozzo, con Claudione spremuto peggio di un limone in una torrida giornata estiva. Era un incontro che sulla carta risultava difficile ed il campo l'ha confermato. Se l'intensità è quella del terzo quarto, sarà solo una battuta d'arresto, se è quella dei primi due....
mi dicono che devo fare i complimenti, senno non sono un buon commentatore, allora vediamo, complimenti al maglioncino viola di Milesi che spiccava su tutto e tutti :P
enjoy

sabato, ottobre 24, 2009

alla bomboniera

In una bomboniera calda ed al completo, si sono affrontate le compagini del Nembro e Mozzo. Per la prima volta gli alligatori si impongono in trasferta e portano il saldo vinte/perse in positivo. Parte subito forte la squadra di coach Motta, facendo girare bene la palla e trovando buone conclusioni, i locali tengono botta nei primi minuti, ma poi vedono il distacco dagli ospiti aumentare costantemente. Ispiratissimo "kiwi" mette in difficoltà i piccoli avversari, Fintapanz sembra ispirato, Botti solido, Giga di sacrificio in difesa. Batte un po' in testa solo il fromboliere Mencarelli, ma dalla panchina arriva il giusto aiuto. Sugli spalti si guarda, ci si stupisce "ma quando hanno fatto 33 punti", si parla di carni surgelate e mal di testa, c'è chi se ne va "torno dopo, tanto il bello è alla fine". Si perchè ormai ci si è abituati a tre quarti di gloria e poi uno di sofferenza totale.
La crisi isterica del secondo tempo, è arrivata anche stavolta ma in forma più leggera (sta a vedere che hanno sviluppato gli anticorpi), ha colpito soltanto alcuni giocatori, la panchina, la borraccia e l'asciugapreda. Cosi il nembro si è rifatto sotto, ma non abbastanza e il divario finale un più dodici di tranquillità ha regalato al mozzo la prima in trasferta.
Tornato in campo il capitano, che salito sul ponte di comando disse: "spiegate le vele, alla via cosi!....e tu mozzo ramazza il ponte!"