12a Sarezzo-Mozzo 86-69

I vichinghi di Sarezzo si sono fatti una nuova armatura in scaglie di coccodrillo...

Non c'è stata quasi mai partita a Sarezzo, la squadra di casa dopo tre minuti di gioco ha messo il giusto allungo e poi ha controllato per il resto della gara. Mentre Ardesi veniva limitato, nel primo tempo è soprattutto Fornasari che mette in difficoltà la difesa del Mozzo e grazie a 5 rimbalzi offensivi nel primo quarto piega la resistenza degli ospiti offrendo dei facili secondi tiri alla sua squadra. Da segnalare anche la prova di Farenzana che ha aperto la scatola da fuori con precisione.

Per il Mozzo un ottimo inizio gara di Fabv, intenso e deciso....che poi però si è perso in un anonima prova. Forse hanno pesato le tre settimane in cui si è allenato male per il problema al polso. Intensa la prestazione di Claudio, sempre l'ultimo che si arrende, gran combattente.

Buona anche la gara spalle a canestro di Precorvi, che ha la mano ghiacciata da tre punti, però ha piazzato un 7/8 da sotto che era dal '71 che non lo faceva.....

Cocco in: "coda in infermeria"

il nemico

e poi le chiamano le "mura amiche"....per non parlare dei ferri!!!

Cocco in: "è crisi?"

11a Mozzo - Castegnato 75-88

Altra partita in casa altra sconfitta pesante.
al 5° del terzo quarto il parziale era 30-58 (-28!!!) con la solita crisi del terzo quarto (2-14 in 5')...unica nota positiva la reazione d'orgoglio nell'ultima frazione iniziata a -20 e che ha visto la squadra arrivare a meno 6 in uno sforzo emotivo piu che tecnico.
per il resto...
...15/38 ai liberi, 23 palle perse...
non serve altro per capire che cosi non si vince

10a Mozzo - Gardonese 51-62

Non c'è molto da dire....oppure ce ne sarebbe troppo!!!

Vergognosa sconfitta casalinga, in un delirio di Nonbasket, il Mozzo esce dal campo battuto da un onesto Gardone, che non può che gioire del regalo natalizio arrivato con netto anticipo.

Gia sotto nel primo quarto (12-16) in cui è Poz! a tenere a galla l'imballato attacco RossoBlu, vede una reazione nel secondo, in cui grazie ad una difesa a zona, che blocca l'attacco avversario, il Mozzo ribalta la situazione (31-26)...un fuoco di paglia. Inizia il 3°Quarto...la vergogna...si cerca di mischiare le carte in difesa, ma la squadra è completamente assente, parziale nei primi 4 minuti 0-13!!! si finira il quarto con un parziale di 3-22 (34-48). Nell'ultimo quarto una reazione emotiva, un po' di carattere, si aumentano i giri in difesa, la Gardonese segna 2 punti nei primi 2 minuti poi per altri 4 non segna più, con fatica ci si porta fino al meno 9...poi si ripassa a zona, la Gardonese rivede il canestro, ritrova il controllo della partita e mantiene lo scarto fino alla fine, 51-62.

30 palle perse sono l'indice delle difficoltà offensive di una squadra involuta rispetto all'inizio stagione, si è passati dai 70 di media delle prime 4 gare, ai 60 delle sucessive 3 fino al 51 di quest'ultima. Confusione, non gioco, mancate letture, improvvisazioni, in una parola sola non si ESEGUE piu nulla. Ci si allena male e questi sono i risultati, si parla troppo e si ascolta poco. Bisogna rimboccarsi tutti le maniche (non troppo che dopo le 22 si gela) e lavorare, lavorare, lavorare....

Ancora delle doverose scuse al pubblico...

...unica positiva, i racconti dei mitici anni '70 del Gege!!!!

11 - Luca "luke" Sonzogni

ma cosa avrai mai da scrivere tutto il tempo...

9a Gussago - Mozzo 51-63

...fra trecento metri svoltare a destra, ricalcolo, ricalcolo, ricalcolo.... Dall'esagono di Gussago il Mozzo torna vittorioso, probabilmente spinto dal forte vento che soffiava sulla valle, negli ultimi minuti del terzo e nel quarto quarto, spiega le vele e prende il largo.
In squadra rientrano ol Preda e Cristian (a casa Claudio e Fabv...come erano i cioccolatini?), si parte con il quintetto BIG con Perca e Brusa. Il primo quarto scivola via equilibrato con un piccolo allungo a +5 ad un minuto dalla fine, subito colmato dai padroni di casa con un contro parziale di 5-0. Pausa tecnica 20-20. Secondo quarto sulla falsa riga del primo con piccoli allunghi del Mozzo e ricuciture del Gussago, si va al riposo sul +2 (34-36).
L'inizio della ripresa vede sempre il Mozzo che cerca di scrollarsi di dosso i rossi padroni di casa, ma senza successo, si arriva a 4 minuti dal termine con sempre le squadre separate da tre punti, qui la partita si spezza, il Gussago segnerà 1 punto nei sucessivi minuti e il Mozzo va al riposo avanti di 8 (40-48) non un gran che, ma nell'economia di questa partita molto!
Nei primi quattro minuti dell'ultimo quarto cerca di chiudere il gap e si porta fino al -4, ma poi in attacco si spegnerà (3 punti nei sucessivi 6 minuti) mentre il Mozzo metteva un mattoncino alla volta per garantirsi il successo.
Ciccio Agazzi con 20 punti ha guidato l'attacco...per sovrappiù ci ha messo anche 6 palle recuperate (chi? ciccio?) si (ma va!) si si (si come no, mo' nevica)..... ...girare a sinistra, ricalcolo, ricalcolo, girare a destra.....ricalcolo.....

Cocco in: "se Lo conosci Lo Eviti"

Cocco e la Difesa

Cocco Show

La Difesa non ha prezzo!!!

Il Genio - CD COVER

Le origini di Cocco

Era il 2006 quando la figura di Cocco prendeva vita dalla abile matita del Mago Zenoni, il suo progetto prevedeva anche la realizzazione del costume in gommapiuma. Certo l'irriverente versione firmata Dekus è diversa, ma mi sembrava giusto rendere omaggio all'idea iniziale.

Cocco 2008/09 version

il fedelissimo Cocco mi ha rubato la sovramaglia ed è pronto a tifare Mosso!!!

8A Mozzo - Lonato 61-62

Bella vittoria in trasferta per il giovane Lonato. Che strappa il risultato difendendo con i denti il risultato nel quarto periodo.

In compenso brutta prova per il Mozzo, che solo nell'ultimo quarto ha trovato le giuste motivazioni, ma purtroppo era gia troppo tardi...e i due tiri finali per vincere sono girati sul ferro!

Nel primo quarto parte in controllo la squadra di casa, cercando di gestire il ritmo, ma Bergomi infila ripetutamente in velocita un attonito Agazzi e a cavallo della metà del quarto avviene il primo strappo 9-16. Coach Motta si affida alla panchina escono Precorvi (Fagioli) e Agazzi (Cipolla) lasciando il posto al Brusa (pessima serata per l'idolo di Giorgio) e al giovane Skywalker (che non riesce ancora a sbloccarsi quando deve tirare ha il braccino manco fosse parquzzi), gli aggiustamenti del coach non sortiscono gli effetti sperati ed il primo quarto si chiude sul 17-22.

Secondo quarto di controllo per il Lonato che con l'aggressività difensiva mette in crisi i meccanismi dell'oliato attacco Mozzese, si rivede in campo Pelo (bentornata Radio) che inizia la sua opera di costruzione/distruzione con il suo gioco fatto di intensità e volontà....e qualche errore. al riposo si va sul 31-38.

La pausa lunga non sembra scuotere abbastanza i padroni di casa che perderanno anche il terzo quarto, iniziando un pessimo rapporto con i tiri liberi che risulterà fatale a fine partita. Il quarto si chiude con il parziale di 15-16 (46-54).

Nell'ultimo quarto si passa a Zona 2-3 per cercare di mandare in confusione l'attacco avversario, la mossa funziona, per i primi tre minuti il Lonato rimane a secco e il divario si chiude, inizia un quarto giocato a fil di nervi, errori si alternano a buone giocate, dalla lunetta un disastro...ad un minuto dalla fine avviene l'aggancio...poi si arriva all'ultima azione sul meno uno, con il Lonato che fa 0-2 ai liberi, rimbalzo del preco...si costruisce in attacco per il tiro da 3 di ciccio che gira sul ferro, rimbalzo ancora di preco che da un altra occasione al Mozzo, ma il tiro del Poz! non vuole entrare.

Una sconfitta amara...in cui alla fine un solo piccolo errore è costato la partita e dire che di errori ne abbiamo fatti tanti tanti tanti, 7/16 ai liberi (boz 0/6), Brusa a secco, 23 palle perse (pelo 6), 4 stoppate subite...non c'è che dire abbiamo perso di squadra!

Ben ritrovato a Pelo che ingiustamente si accusa della sconfitta, certo ha perso qualche pallone di troppo e si è beccato un cancello in testa su una sua azione..., ma l'intensità con cui ha giocato è linfa per la squadra. Una buona prestazione anche per il Fabv, mai visto cosi aggressivo in attacco (checche"nedica"no gli esperti) quest'anno, gli ho visto addirittura chiamare lo schema lui per potersi giocare l'1vs1 spalle a canestro (ovviamente la palla non gli è arrivata), certo c'è l'altro lato della medaglia...la difesa....

Schemi!

è nato Cocco

Da un intuizione del 'Genio

ispirato ad un idea Zen del Mago

disegnato dal Cic

nasce il primo tifoso del Mozzo: Cocco, la vera ed unica Mascotte!!!

ecco a voi le prime due vignette:

CHOPPER SQUAD - Channel 0 Commercial 1979

A tavola in pizzeria, guardando l'ottima pizza guarnita a metà, si chiacchera del più e del meno. Da un lato del tavolo si filosofeggia di Basket, dall'altro si apre la scatola dei ricordi...
Claudio "...Tre cuori in affitto"
Marco "Chips"
Cic "ma vi ricordate hellery queen?"
Preco " a me piaceva Chopper!"

Chopper?.....

7A Nembro - Mozzo 66-59

un amara bomboniera...

Il Nembro si aggiudica l'incontro giocato nella sua tana. Il campo piccolo, fin troppo, abbiamo dovuto staccare un paio di volte Poz! dal muro, perchè convinto di aver appena superato la metà campo, ci andava a sbattere a tutta velocita. Piccolo che io non potrei mai segnare da tre dalla mia piastrella preferita (l'angolo) perche il 49 non ci sta e con la punta tocco la riga! Piccolo come è risultato il nostro attacco in questi angusti spazi! sotto ai 60 punti segnati!!! Piccolo come il livello dei grigi, che non centravano niente.

Noi partiamo male il primo quarto , primi due minuti 7-0 per i seriani, poi un mini contro parziale e riallungo dei locali si va al primo riposo sul 22-14. Il -8 non sarà piu colmato. 17-16 il secondo quarto, 12-12 il terzo e 15-17 il quarto dove con un ultimo tentativo di rimonta il Mozzo si porta a -4 (60-56) a 2 dal termine....ma non ci sono più energie e lucidità.

Per il Mozzo da sottolineare la prova sotto le plance di Brusadelli che ha combattuto e porta a casa più lividi che punti (14) e rimbalzi (14, di cui 9 in attacco). Si riaccende la mano di Fabv dopo due partite sottozero, anche se io aspetto ancora quella scintilla che gli faccia fare il salto di qualità (intensità) nell'altra meta campo. Per Ciccio invece lo scout sembra una schedina di fine stagione degli anni 80....x, x, x, x, 2 (la juve), x, x, x, x, x, x, x, x.....

Shooting shirt di misura

Ecco la nuova sovramaglia del Mozzo! bella, comoda, larga, lunga, alla moda con quel collo un po' cosi...

a lezione dal Boz

Riuscirà il nostro Ube ad imparare qualcuno dei mille segreti di gioco di Claudio? A fare la cosa giusta in campo?, a leggere la partita?, ad eseguire gli schemi?.... Per ora c'è molto "entusiasmo", ottima base su cui lavorare.
...chissa se si è ripreso dall'euforia del "derby casalingo" vinto!

6A Excelsior - Mozzo 66-72

...UNA PARTITA POZZESCA!!!...

così la definita il nostro primo tifoso, in effetti come dargli torto, il Poz! nel secondo tempo si è caricato armi e bagagli la squadra sulla schiena e ha girato le sorti dell'incontro che sembravano gia scritte, permettendo al Mozzo di espugnare il "palafoppa". Dopo un primo tempo bloccato (4 punti 1/2 dal campo e 2/2 ai liberi) il jet di Mozzo ha acceso l'overbuster e non lo si fermava piu (6/8 da 2 e..ehm...vabbè..0/3 dall'arco), anche a fermarlo non è che ci si guadagnava (9/9) ai liberi giusto come ciliegina. Ai 23 del poz! si aggiungono i 20 di Ciccio Agazzi (luci ed ombre, per fortuna la luce era accesa nei minuti finali) che ha inciso in attacco....

Il Mozzo parte bene nel primo quarto e piazza un 13-3 nei primi 6 minuti (7 punti di precorvi ben trovato sotto il tabellone), la partita segue i binari preparati durante la settimana, con buona pressione difensiva ed in attacco cercando di finalizzare vicino al ferro. Negli ultimi due minuti dal primo quarto con un controparziale di 9-4 i padroni di casa si riportano sotto chiudendo la frazione con solo 4 punti di scarto (15-19). Il secondo quarto vede le squadre battagliare in un equilibrato confronto nei primi 4 minuti, poi a metà frazione il sorpasso dell'excelsior, che a 5 dal termine si porta avanti di 5 lunghezze. In questo frangente fa l'esordio in campo "L'ubezio de noia'tre" (0pt 0/2 dal campo, 2 rimbalzi), ma la frazione se l'aggiudica la squadra dell'altro Ubezio che chiude avanti di 7 (39-32). Quarto quarto con Poz! & Boz! che guinano il Mozzo nel tentativo di recupero, uno con i canestri in sequenza, l'altro con il lavoro in difesa e sotto i tabelloni (Claudio chiuderà con 13 rimbalzi in difesa). A 4 dal termine però il divario è sostanzialmente invariato (48-42), piccolo parziale del mozzo che si porta a -1 nei 2 minuti sucessivi subito ricambiato dalla squadra del borgo che torna a distanza di sicurezza chiudendo sul 53-49. Quarto quarto che inizia con un allungo dei padroni di casa grazie all'ennesima "preda". Coach Motta estrae dal cilindro la difesa speciale, che costringe l'excelsior a chiamare timeout per riordinare le idee, ma per i sucessivi 5 minuti segneranno solo 3 punti, mentre canestro dopo canestro il Mozzo chiude il gap e con il parziale di 11-3 si porta avanti. Da questo momento inizia una battaglia di nervi, un testa a testa che arriva fino ad un minuto dalla fine, dove due errori incredibili di Zanchi in mezzo all'area dopo il rimbalzo offensivo e la bomba taglia gambe di Precorvi sigillano il risultato finale con SuperPoz! in fuga verso il canestro avversario con la squadra a +6 ed un urlo in gola, sirena finale, Pallone in tribuna ed è festa!.

Onore all'excelsior imbattuto fino ad oggi, che ha giocato la sua partita, onore al Mozzo che ci ha creduto. il Mozzo passa in casa della capolista 72-66...e domani ci si allena, vero Poz!?

7 - Pozzi

Non è Flash anche se è veloce, non è Superman anche se la velocità della luce per lui è relativa, non è Batman perchè le sue Bat-tute sono degne del peggio Preda, non è Iromen perchè non facevano piu armature della sua taglia, non è la visione perchè va troppo veloce per avere una buona visione del campo, non è hulk perchè diventa verde solo quando beve troppo, non è thor perchè...beh l'avete visto?, non è capitan america perchè in calzamaia non sta cosi bene....lui è...

Superpoz!

20 - Brusadelli

Non fatevi trarre in inganno dall'aspetto da impiegato qualsiasi, non sembra alto, non sembra atletico....ma quando è in campo con le sue braccia arriva su ogni pallone, con la sua velocità di piedi difende come un furetto impazzito. Quando è in campo i rimbalzi sono suoi, quando è in campo la temperatura sale ed il palazzetto Brusa!

5A Mozzo - Soresina 70-64

Finalmente a Casa!!!

Non è l'esclamazione di un marinaio dopo due anni di servizio come mozzo su una baleniera, ma è il sospirato commento alla prima vittoria interna dopo le prime due sconfitte. Vittoria giunta contro un ottima formazione finora imbattuta, che è sempre rimasta attaccata alla partita, sempre pronta a dare la zampata per portarsi a casa il bottino.

Il primo quarto vede una partenza lenta della squadra di casa (Pozzi, Agazzi, Rotasperti, Botti e Brusadelli), che poi ingrana e lo chiude sul piu 5 (24-19). Nel secondo quarto c'è la reazione degli ospiti che ribattono colpo su colpo agli attacchi del Mozzo e con una forte presenza a rimbalzo in attacco ottengono secondi tiri che li portano avanti +3 a 3 minuti dalla fine (31-34), poi segue un momento di lucidità offensiva dei padroni di casa che fanno un contro parziale e chiudono avanti il primo tempo (38-35).

Terzo quarto come al solito con poche realizzazioni, le squadre si alternano alla guida della partità, per fortuna la difesa tiene e si riesce a mantenere un risicato punticino di vantaggio alla fine (50-49). L'ultimo quarto è equilibrato con un continuo testa a testa, gli ospiti mettono la testa avanti l'ultima volta a 6 dal termine, ma subito la reazione del mozzo, nonostante la fatica si faccia sentire, riporta avanti la squadra, si arriva punto a punto fino a due dal termine (62-61) poi nel finale l'ultimo parziale del Mozzo (8-3) per garantirsi la vittoria 70-64.

La palma di migliore in campo se la dividono Botti e Brusadelli, il primo per una devastante prestazione in attacco nel primo tempo e per la solidità del gioco (chiude con 15 punti e 9 rimbalzi) il secondo nonostante gli eccessi di generosità difensiva ha il merito di tenere sempre alta l'intensità e con una bomba dall'angolo fuori dagli schemi scava il solco finale (chiude con 8 punti 13 rimbalzi, valutazione +20). Citazione di merito per la solida partita del Playmaker con il turbo (poz) 18 punti e una selezione migliore dei tiri.

Nota negativa lo scarno appoggio della panchina, Fabv purtroppo con le polveri bagnate (non siamo mai riusciti a innescarlo). Preco con un inizio difficile partendo dalla panchina, sbagliando tiri per aumentare la statistica del rimbalzo offensivo e poi limitato dai falli nel secondo tempo da spettatore. Lodetti alle prese con la maschera protettiva non è riuscito a dare un giusto contributo. I giovani li aspettiamo più avanti, per luca tre minuti in cui ha retto bene il campo e Ube per la prima volta a referto ha solo guardato, stà recuperando da un infortunio.

Nella classifica marcatori guida Pozzi con 78pt segue Agazzi con 59pt e Fabv con 55pt.

Brusadelli con 41 rimbalzi (10,3 a partita) è il leader sotto le plance.

Claudio invece è il capo dei ladri con 14 recuperi.

il Laureato

20/10/2008

Dopo le stelline da capitano ecco un altro grande passo per Fabv! dopo anni di sudore e studio ecco arrivare il fatidico pezzo di carta. Ora...è finita la pacchia...VA' a LAVORA'!!!!

ovviamente non era il Fabio piu brillante che si sia visto all'allenamento lunedi sera...ma sicuramente il piu brillo.

4A Camuna - Mozzo 54-72

Seconda gara in trasferta e seconda vittoria stagionale....non saremo mica allergici alla vernice del nostro Parquet?
Purtroppo ero impegnato a Barcellona e non ho visto/partecipato a questa trasferta e quindi non posso commentarla piu di tanto. Guardando le cifre direi che il rientro di Botti è stato positivo e si è sentito, insieme alla prestazione del Poz. Dato il numero delle visite in lunetta di Poz (15 su 17) mi sa di una partita fisica.

Dopo questa partita Pozzi si porta al comando della classifica marcatori con 60 punti in 4 partite.

Mossos....in Barcellona

Come da tradizione, anche quest'anno, una rappresentativa della squadra si è recata all'Enbia laiv tur. Quest'anno abbiamo optato per la tappa di Barcellona. Preparati armi e bagagli, abbiamo caricato tutto sul minivan della squadra e via. Qui sotto vedete una foto dei nostri eroi appena giunti nella patria del Cataluniense. Qui Marco controlla che la macchina sia chiusa, non vorremmo che ce la rubassero cosi da rimanere a piedi
Il gruppo in posa fuori dal Palazzetto
le scorte di viveri sapientemente riposte per un facile utilizzo...
...ancora una volta il Preca si è fatto riconoscere e due suoi fans ci hanno chiesto se potevano fare una foto con noi...devo imparare bene la posa con la gamba piegata...fa molto figo!
per un resoconto completo vi rimando sul mio blog a questo post: http://dekus-day.blogspot.com/2008/10/toccata-e-fuga-barcellona.html ancora in fase di stesura

3A Mozzo - Chiari 70-72

"not in my house!!..." dicevano un tempo gli eroi dello sport....

Ma forse non intendevano "noi non si vince in casa!!"

Una parteta buttata nell'apparecchio sanitario in ceramica, bravo il Chiari a crederci nel secondo tempo e a creare una confusione agonistica in cui i padroni di casa non hanno capito più un tubo. Nonostante tutto si arriva pari a giocarsi gli ultimi secondi con la palla in mano, ma come per tutto il secondo tempo, la lettura è sbagliata, la scelta peggio...penetrazione contro i lunghi, stoppata, recupero, contropiede, meno due, TIME OUT! si ha ancora il tempo per provare a portarla ai supplementari o a vincerla, obbiettivo chiaro: armare o Preda o Fabv dopo aver forzato la difesa a chiudersi...effettivamente la palla arriva a Fabio, ma non con i tempi giusti, deve creasi lo spazio con un palleggio e tirare sopra le man i del difensore, la palla gira sul ferro e Chiari festeggia.

La Notte degli Oscar 2007-2008

Finalmente sono riuscito a mettere le mani sui dati della scorsa stagione. Ecco a voi i protagonisti nella varie categorie (questi premi sono per la stagione regolare, per i playoff dovrete aspettare):

Il titolo di "Gioco anch'io no tu no!?!" (piu presenze in campionato) va a:
Previtali Fabio 30 presenze
Precorvi Mauro (29)
Preda Marco (28)
Lodetti Davide (28)

Il titolo "I Cannoni di Navarone" (miglior realizzatore) va a:
"Ciccio" Agazzi con 363 punti
Preda Marco (342)
Previtali Fabio (288)

Il titolo "Segni, segnali" (punti a partita) va a:
"Ciccio" Agazzi con 13,9 punti a partita
Preda Marco (12,2)
Botti Claudio (10,4)

Il titolo "tira la preda" (canestri da 3) va a:
Preda Marco con 43 Bombe
Botti (39)
Previtali (38)

Il titolo "questo lo tiro io" (numero tiri dal campo) va a:
Preda Marco con 274 tiri
Ciccio Agazzi (273)
Botti (222)

Il titolo "precisione certosina" (percentuale al tiro da 2) va a:
Pelo con il 60,6% al tiro da 2
Botti (56,6%)
Maffio (51,1%)
citazione d'onore per Cic Decortes che con pochi tiri ha ottenuto l'83,3%

Il titolo "B25" (percentuale di tiro da 3) va a:
Previtali fabio con il 46,3% al tiro da 3
Precorvi (41,2%)
Luraschi (40,9%)
citazione d'onore a Pelo che con un micidiale 2/2 ha ottenuto il 100%

Il titolo "affidabile" (percentuale dal campo) va a:
Pelo con il 61,6% al tiro dal campo
Previtali (49,0%)
Precorvi (46,4%)

Il titolo "Linea di ghiaccio" (tiri liberi) va a:
Cic Decortes con una percentuale del 88,9% ai liberi (vabbe 8/9 ma mi volete far vincere una classifica?)
Il duca (82,6%)
Preda (76,9%)

il titolo "se non ci fossi tu" (percentuale vittorie) va a:
"Il Duca" con una percentuale del 95,5% (21/1°)
Roccia (93,3% 14/1)
Lodetti (92,9% 26/2)

il titolo "sotto le plancie" (miglior rimbalzista) va a:
Botti Claudio con 180 rimbalzi
Precorvi (178)
Preda (152)

Il titolo "arsenio Lupin" (palle recuperate) va a:
Preda Marco con 68 palle recuperate
Botti (49)
Maffio (43)

Il titolo "ufficio oggetti smarriti" (palle perse) va a:
Ciccio Agazzi con 75 palle perse
Preda (59)
Botti (55)

Il titolo "tira tu che a me mi..." (assist) va a:
Preda Marco con 36 assist
Botti (33)
Lodetti (18)

Il titolo "bambolina che fa no no no" (stoppate date) va a:
Precorvi Mauro con 27 stoppate
Previtali (9)
Preda (8)

Il titolo "toc toc" (stoppate subite) va a:
Ciccio Agazzi con 10 stoppate
Preda (6)
Maffio (5)
Previtali (5)

Il titolo "l'uomo nel mirino" (falli subiti) va a:
Ciccio Agazzi con 106 falli subiti
Preda (88)
Botti (83)

Il titolo "passaggio a livello" (falli fatti) va a:
Precorvi mauro con 70 falli
Lodetti (68)
Pelo (55)

2A Cremona - Mozzo 68-77

Vittoria lontani da casa...
Prima trasferta e primo successo stagionale. Alla vigilia qualche timore c'era visto l'esito del torneo "in trasferta" e le assenze in squadra. Ancora qualche problemino con gli under (a referto sempre due ciofani che durante la settimana non si sono allenati con noi) e infortuni per i nuovi acquisti (va ricordato che Pelo si trova cosi bene nel mio ruolo sulla Cyclette, che non ci pensa nemmeno a giocare).
La partita è stata equilibrata, con un buon inizio dei padroni di casa, dominanti sotto i tabelloni con Vukovic (8 punti derivanti da 4 rimbalzi offensivi) e che mantengono il vantaggio (15-12) fino all'ingresso di Preda a tre minuti dal termine del primo quarto, da quel momento parziale per il Mozzo che chiude la frazione avanti 22 a 17.
Inizia bene il Mozzo il secondo quarto e dopo pochi minuti allunga a piu dieci (parziale 5 a 0). Il quarto poi prosegue in equilibrio con la squadra di casa che tenta di chiudere lo strappo e gli ospiti pronti ad approffittare di ogni situazione per allungare, si chiude il primo tempo sul 46 a 33 per il Mozzo.
La ripresa si gioca minuto dopo minuto, con il Mozzo in controllo. Perderà i due quarti (19-16 e 16-15 i parziali), ma gestendo bene il vantaggio.
Buona vittoria dunque, con 6 giocatori in doppia cifra, guidati da Preda (doppia doppia 15 punti 10 rimbalzi). esordio stagionale per Roccia che per una volta è riuscito a fare piu punti che falli!!!

1A Mozzo-Viadana 68-78

Motore

Azione

Ciak...si gira!

acc...la prima non è venuta bene possiamo rigirarla?

La prima di campionato è giunta infine e ha portato con se un secchio di acqua gelata, subito utilizzata per lenire i dolori di muscoli e tendini ormai di ottima annata!

Si parte bene, abbastanza, il quintetto base Pozzi, Agazzi, Previtali, Botti e Brusa parte con buon piglio e con un parziale di 11 a 5 segna il destino del primo quarto. Al riposo breve si andra sul piunteggio di 21 a 17 per il Mozzo. All'inizio del secondo quarto il Viadana piazza un parziale che porta dopo 3 minuti le squadre in parità. Il resto del quarto è giocato su piccoli parziali da ambo le parti e si conclude con la squadra Mantovana in vantaggio di un punto (37-38).

Inizio ripresa vede la squadra ospite difendere a zona....peccato che il tirapietre di casa ne piazza 3 consecutive. Purtroppo il piccolo solco rimane tale e non si riesce in tutto il quarto a dare lo strappo decisivo e si chiude con le squadre sempre a contatto (59-56). Il quarto quarto è una specie di supplizio, partenza disastrosa e il piccolo vantaggio sfuma velocemente, con un 6 a 2 perentorio gli ospiti si riportano in vantaggio, seguono minuti combattuti sempre punto a punto, ma con pochi punti a referto. A 4 minuti dal termine il Viadana conduce di 1, ma il Mozzo incomincia a sbagliare tutto, dai tiri alle scelte e la squadra si stampa contro il muro difensivo avversario il parziale degli ultimi 3 minuti dice 10 a 1 per gli ospiti....peccato la partita si poteva vincere. Un occasione persa.

Complimenti al Viadana per aver giocato una partita solida, riuscendo a gestire bene i momenti chiave. Diacci, Ferrarini e Pizzetti su tutti.

Per il Mozzo buone prove di Preda (20 punti e tanti minuti) Brusadelli sotto le place (11 rimbalzi e una vasca da bagno per la prossima) e Pozzi nel primo tempo superlativo per i veloci affondi (13 punti di cui 10 nel primo tempo).

A fine partita tutti in sieme per il terzo tempo...no non la mangiata stile rugby, no neanche la stretta di mano stile calcio....si è giocato a cambia la gomma!

Ce l'avranno fatta a tornare a Viadana prima dell'alba?

Vips in ferie

Ci avrei Giurato che il nostro Preco non lo avrebbero lasciato in pace neanche in vacanza. Fra paparazzi e veline deve aver passato un estate d'inferno. Nella foto vedete un vecchietto che si avvicina a chiedergli un autografo. Speriamo che queste distrazioni non abbiano distratto troppo il nostro razente giocatore.

i fratelli Dalton

1° Torneo di Lierna

Prima uscita stagionale e che uscita...più di un ora di viaggio per raggiungere la ridente località sulla sponda lecchese del lago di como. La squadra che non aveva ancora provato veramente a giocare insieme ha sfruttato questa tre giorni per provare a trovare la giusta amalgama fra i nuovi arrivi e le vecchie querce. C'è molto da lavorare, questa forse è la diagnosi che è scaturita dal torneo, manca ancora un adeguato livello di esecuzione in attacco, una giusta spaziatura fra i giocatori e concretezza nelle letture. In difesa a parte gli avvii di partita "molli", si sono visti minuti di intensita che si dovranno estendere a tutta la partita.

Visto che era un torneo di preparazione sorvoliamo sui risulrtati, anche se "temperature" del genere degne di una trasferta invernale in quel di Castro....speriamo di non provarle in campionato.

faccio un salto?

nel mondo ci sono 3 tipi di giocatori, quelli che non saltano neanche la gazzetta dello sport, quelli che leggono la gazzetta dello sport e quelli che saltano....ma tanto!

I nuovi cioffani

Con la regola che sono necessari due giovani a referto...è ora che qualcuno prenda il posto del Cic.

Cosi eccolo il nuovo giovane, UBE, ancora da svezzare certo, ma ci stiamo lavorando!

Omaggio al Duca

Mentre noi...ehm! "noi"?....mentre i ragazzi sudano sette camice, c'è chi fa della camicia la sua divisa e dell'intervista il suo mestiere:

"mi dica signor Trulli, cosa ne pensa del Precorvi?"

"guarda è il mio giocatore preferito, la sua eleganza in campo mi ricorda le curve di Montecarlo a bordo di una formula uno, poi come arrota lui la palla...."

"e del nuovo acquisto Pozzi?"

"credo sia un buon acquisto è veloce in pista, ha un accelerazione che gli permette sorpassi incredibili..."

Nuovi arrivi...

Atletico, agile, una belva sotto canestro...direttamente dagli X-man...Wolvercristian!

memories box

Dal baule dei ricordi di Pedruz, un roseo ricordo:

Una scomoda eredità

Uno non può lasciare un secondo la sua bicicletta, che subito gliela rubano!!! Manco fossimo fuori dalla stazione di Ferrara!!!
Incredibile a dirsi ma il Cic ha gia trovato il suo erede!

...ma non preoccuparti Pelo, sono avanzate delle cure per gli Atleti!

Vengo anch'io...no tu no!...ma perché?...perchè no!!

Ieri, inizio della seconda settimana di allenamento si sono aggiunti altri "atleti". Giente conosciuta, novità, il gelataio che passava di li per caso

Non chiamatemi Mister...

Continuano le sedute di atletica al campo sportivo in preparazione della nuova stagione. il campo appena tagliato ci accoglie con una sorpresa, migliaia di insetti incazzati come iene per la distruzione del loro Abitat che ci assalgono ingolositi dal nostro sudore (che gusti!). Esserini molto precisi non c'è che dire tanto che uno di loro è riuscito a placcarmi mentre ero lanciato in meta a velocità smodata, colpendomi sulla pupilla!

Vengono impartite le indicazioni per l'esercizio che costituirà il recupero attivo fra una serie e l'altra. Una partita a Rugbalapallaby in cui recuperare mantenendo un costante movimento...Vero Davide?... ."chi è che difende su Daniel?". ...

Naturalmente c'è chi si impegna di più e chi di meno, chi si batte come un leone su ogni pallone. Come non citare il Capitano che lotta fino allo sfinimento...

il tutto sotto l'occhio vigile del preparatore e dell'ombra misteriosa

Back to School

Ultima settimana di Agosto, fa caldo ma non troppo, la sera una fresca brezza scende dalla valle a consolare il giorno che finisce. Il sole scende ad accarezzare l'orizzonte ed il cielo si tinge di rosso, il prato è curato, il verde intenso esaltato dalla vivida luce dei riflettori accesi. Il respiro segue il ritmo frenetico del cuore, tum tum tum tum, ritmo, costanza, il tempo scorre, tum tum tum tum, i muscoli si contraggono e rilasciano energia passo dopo passo, tum tum tum tum, il tempo sembra non scorrere, ma quanto manca, tum tum tum tum, ancora un giro....FIIIIIIIII!!

Al passo si procede ora, col cuore in gola, il fiato corto affannoso, ma è finito....si sogna una doccia ristoratrice che ci coccola....

...come non è finito?.....come palestra?....come tecnica?....

si rientra in palestra, due minuti per cambiare la maglia sudata e le scarpe....qui la fresca brezza non ci raggiunge, fa caldo, i palloni a terra ci aspettano...un fischio...quattro angoli...si rincomincia...

Campagna abbonamenti 08/09

Rompiamo le righe

con colpevole ritardo (mio) in occasione dell'inizio della nuova stagione ecco la poesia con cui Mastro Gege ci congedava per l'estate:

Rompiamo le righe

Questa l'altra tradizione.

con il conto, non salato.

con i saldi di stagione,

c'è l'incontro di Rovato

E, poichè siamo tra noi,

possiam dirci tante cose.

c'è piu zucchero se vuoi:

siam tra soldati e spose.

Con la crisi del petrolio

molti puntano sul gas.

Marco Preda, nostro orgoglio

si risparmia quando al tas.

Per Decortes ancor un anno.

non si spenga la candela.

perchè Daikin tutti sanno

è lo sponsor che congela.

Si parlava di benzina.

dice il coach "quando voglio"

rimettendolo in panchina,

con lui è cambio dall'olio.

Quando sbaglia, nel tornare,

Pelo urla con se stesso

e perciò lo puoi ascoltare

veramente molto spesso.

Lui l'ha presa molto male

ed ancor ci sta pensando

Maffio fuor dalla finale?

passa i giorni pedalando.

Di Nicola? l'eleganza.

Basket sol sullo spartito

ha seguito, con costanza

la lezione a menadito.

Ecco davide Lodetti

propulsore, testa, cuore

sembra uscito dai fumetti

ah, se avesse l'ascensore.

Un piacere per la vista,

se la mette ancor di più.

Feb, di scena sulla pista

va al canestro col tutu.

E che dir del nostro Roccia

quando un centro si fa lord.

un "talento" che si scoccia

gli sportelli son da ford.

Se a Genova la pasta

si accompagna con il pesto

per il Ciccio scelta vasta

tiene palla fino al cesto

Gli avversari ben lo sanno.

"santita" Mauro Precorvi,

è dell'area tiranno

benedice Urbi et Orbi

A suo modo c'è riuscito.

con le porte grande slam

contro i bad davvero mito

prova ancora vecchio Sem

State alegher con il duca,

la leggenda di Luraschi!

per il basket qualche ruga?

nacque con la montepaschi.

Un minuto basta a Motta

per riprendere il dominio.

Time-out è in una Botta!

assemblea di condominio.

Per lavoro e non invano

tutto sa e tutto guarda

il diesse, in Catalano?

è per noi mosso d'esquadra.

Buona tecnica, coraggio.

Claudio Botti, nostro vanto.

per il peso dell'ingaggio

per Pedruzzi notti in bianco.

A pensare che l'idraulico

riparato ha il suo bidet

pur essendo sempre carico

è piu avanti del Parquet.

Alla fine di ogni Match.

la sua analisi è perfetta

molto schietto, fò di dec

questa a Giorgio gli va detta

E con questa riflessione

è il momento del congedo

chi in vacanza, chi in azione

per due mesi non vi vedo.

Gege

loro hanno visto la luce!!!.....

Ogni promessa è un debito...a volte di ossigeno....

Cosi un sabato mattina baldanzosi quattro cavalieri solitari sono partiti per raggiungere il santuario di Caravaggio. Erano 5 ma si sono dimenticati di mettere le ruote alla cyclette di Cic cosi è rimasto in paletra urlando "ASPETTATEMIIII!"

Il Duca e Ciccio si preparano all'impresa, sembrano dei professionisti sicuri delle loro possibilità, ma non sanno ancora che dovranno vedersela con "the professional" il Rambo del Lac!

che guiderà il drappello al successo...

Lo detti che partecipava all'impresa anche Davide? pare che non abbia "sentito" fatica, forse perchè aveva l'Ipod a palla!!!

...mentre nella palestra rieceggiava ancora "Spettatemiii...Aspettatemiiii..."

piu che Mozzo sembra mosso

Ascensione, da risorti

Or diventa tradizione.

alla fin del campionato,

che si perda, o promozione,

i saluti del commiato.

E, poichè siamo tra di noi,

anche se saliti in D,

ad ognuno i "cazzi suoi"

mmettiamo i punti sulle I.

E' del Mozzo la Memoria,

il Ciccino, vecchio stampo,

Zavorrato dalla storia,

si trascina per il campo.

Grande impresa, si diceva.

un buon primo, tra gli eroi,

a proposito di Preda,

Xe una pasta de Fasoi.

Mentre invece, Pelizzoli

ai "fischietti" non da scampo,

gliela conta, dentro e fuori,

come un giudice di Campo.

Un quesito da rAgazzi.

Sei CD di Lucio Dalla

ed in suite la Gregoracci!

sceglierà ancor la Palla?

Era pronto a dar la Mano.

sto parlando di Nicola

per un dito tutto invano

ma presente, come a scuola.

Se il gioco tu Lo-detti,

di sicur sei il playmaker

ma se penetri, l'ammetti,

ci vorrebbe un altro meter.

Movimenti aggraziati

in un fisico da Roccia

Piedistalli ben piazzati,

un po' meno la capoccia.

Schema troppo complicato,

prima taglio, poi lo bevo.

quando poi è assodato,

Sem nell'uovo cerca il pelo.

Causa terza di finale

delusione per il Maffio.

ora vuole abbandonare

fa, da solo, l'epitaffio.

Ispirato naturale.

Viola spesso la retina

quando s'alza per tirare

Feb, tu vedi la vagina!

Appiedato da infortuni

anno horribilis pertanto

alla fine, dei barlumi!

fugge via Dall'olio santo.

Eleganza, transalpina

anche quando al bif la biere

Mauro ha pure la manina!

ci ricorda Ville Lamier

E che dir del nostro Duca

Nobil son le storie sue.

la fatica, bestia cupa.

dalla B al...CO2

A proposito di B

(si direbbe come Botti)

Claudio lascia tutti Li

Ascensione, da risorti

Motta grande condottiero

se s'accende, lui s'impiaz.

mi son chiesto un anno intero

che gli ha fatto Armando Diaz!

Giusto o.k. per il diesse

grande impegno del fabrizio

argomento d'interesse?

da tre gradi di giudizio!

Vice presidente Pedruzzi

(ben due strofe per il Lucio)

ha ben noti i nostri crucci

lui, per noi, un po Confucio

si rincorrono le voci

forse oggi, oppur chissà.

con i rami delle noci!

al parquet ma l'è a mò la!

Gege

(27/06/2008)

it's all over, it's all over....

Dopo un intensa battaglia di 40 minuti, con il valtesse mai domo, il MOZZO si aggiudica gara tre delle finali del campionato di promozione 2007/2008 con il punteggio di 97-90 conquistando cosi la SERIE D.

Il valtesse sotto di 14 all'inizio dell'ultimo periodo, condotto in una rimonta impossibile da Signorelli con percentuali di tiro incredibili ritornava in partia. Il MOZZO stringendo i denti e recuperando le ultime energie è riuscito grazie all'intensità difensiva e alla voglia di vincere a fermare il valtesse a -1 per poi riallungare fino a tre possessi di distanza, gli eterni ultimi 3 minuti sono stati un susseguirsi di emozioni e canestri. Dalla lunetta nell'ultimo minuto si sigillava il risultato.

Un applauso al meraviglioso pubblico che ha seguito le finali con passione e partecipazione, grazie.

E' stata una lunga intensa stagione in cui tutti sono stati protagonisti di questo splendido risultato. Un record di 27 vinte e 3 sconfitte in regular season, seguito poi da un record di 6-1 nei playoff. Una stagione fatta di tanti mattoncini, impilati uno alla volta da ognuno dei protagonisti della squadra. Ragazzi questa vittoria è VOSTRA!!!

Ciccio Agazzi: lui ed il canestro, è un rapporto intenso, che spesso supera in intensita qualunque passione, allora in quei momenti il resto del mondo non esiste, i compagni di squadra, gli avversari, gli arbriti sono solo ombre giochi di luce nella sua danza con la retina. accentratore.

Claudio Botti: Il guerriero, se sbaglia una partita quella dopo puoi star sicuro che avra il triplo dell'energia. Superiore.

Maffio: la molla, se vedete qualcuno correre per il campo quello è Maffio, intensità in difesa e quando si decide a prendersi i tiri importante in attacco. Importante.

Capitan Preda: Brontolone, sembra che non vada mai bene niente, ma sempre il primo a motivare la squadra. Il primo a prendersi i tiri importanti, a segnarli. Lui ci credeva, lui la voleva ed in serie D ci ha portato. Condottiero.

Duca: esperienza e motivazione. Ora puoi stappare quella bottiglia! uomo squadra, uomo spogliatoio, i suoi messaggi motivazionali hanno segnato il tempo delle partite. In campo come sempre da tutto. Motivatore.

Fabv: il tiro fatto persona. Quest'anno ha aggiunto una seconda dimensione al suo attacco, con penetrazioni e gioco vicino al canestro, diventando ancora piu difficile da marcare. Nei playoff cresciuto ulteriormente il suo apporto. Cecchino.

Preco: stagione non sempre facile per il lungo dalle mani dolci. un vero e proprio apriscatole dall'arco dei tre punti. Si è riscoperto rimbalzista nei playoff. Rota's.

Davidelod: il playmaker...ogni tanto playbroker, ma in campo sempre grinta da vendere a volte troppa. Probabilmente la stagione che lo farà maturare, segna l'ultimo libero! Energico.

Roccia: di un imbarazzante superiorità fisica, arrivato a meta stagione, si è conquistato il posto nella rotazione. Alti e bassi, grandi e grossi, magri e lunghi...una stagione per tutti. Custodia.

Pelo: la radio è sempre accesa! accetta di buon grado...ehm...accetta il ruolo di cambio dei lunghi. Quando entra da sempre il massimo (se stesso no?) nei playoff il suo contributo è fondamentale. Commentatore.

Sem: sempre presente agli allenamenti e quando è stato chiamato in campo ha sempre risposto presente. Appeso ai canestri o a porconare, ha contribuito alla chimica di squadra. Imprevedibile.

Nicola: Tornato a giocare dopo un lungo periodo di inattività, è cresciuto nel corso della stagione. Certo spesso vagava per il campo cercando il suo "dito". Bentornato.

Davide Dal...: riaggregatosi alla squadra nella seconda parte della stagione, dopo l'operazione al ginocchio. Da il suo contributo nelle partite di fine stagione. Bionico.

Mura: mezza stagione con noi, poi ha cercato minuti in piu altrove, ma comunque protagonista del risultato finale. Almennese.

Emiliano: dove sei? dove seeei? dooooveee seiii? sparito.

Cic: Stagione che fa sentire il "peso" degli anni...come? del giro vita?. Il fondo in cemento armato non aiuta molto i tendini del nostro eroe. Passa piu tempo a pedalare che a tirare a canestro (voglio il tour). Trova la scusa per essere sempre almeno in panchina facendo lo scoutman. presente.

Complimentoi anche allo staff tecnico coach Motta e posso dire una parola Lodetti.

SERIE-D SERIE-D SERIE-D...un solo grido un solo allarme parquet in fiamme parquet in fiamme!!

Playoffs: Where Rota's Happens

Come puo uno scoglio arginare il mare?....

Questa è la frase "movitazionale" con cui il Duca ha caricato i ragazzi nel pomeriggio prepartita ed i ragazzi lo hanno preso in parola. Abbattendosi come un mare in tempesta sui rocciosi "cattivi ragazzi" hanno superato l'ostacolo con forza ed energia.

mission accomplished

Archiviato il primo turno in 2 partite.

Sconfiggere il Cisano con meno partite possibili era l'obbiettivo primario. Cosi ora si possono sfruttare i due allenamenti prima del prossimo turno per affilare le lame, smussare gli angoli, sgrezzare etc etc etc.

Nelle due partite non si è certo visto il miglior Mozzo, mai capace di imporre un ritmo alto al match per schiantare l'armata avversaria, che contava su una panchina notevolmente piu corta. In gara due pur mancando due pedine di peso del quintetto avversario, il Cisano ha messo in grossa difficolta i padroni di casa, rimanendo sempre in contatto e per luinghi tratti avanti.

La difesa del pitturato da parte della compagine di Motta non è stata efficace come in altre occasioni, il Cisano arrivava spesso a tiri con alta percentuale di successo e si creava seconde occasioni con rimbalzi in attacco. Per la compagine ospite da sottolineare la prova di Ghislandi che nonostante gli acciacchi ha espresso due notevoli prestazioni, ben limitato in gara 1 da una difesa di sacrificio di Preda & Co. e piu incisivo in gara 2 (si è visto volare sopra il ferro....atterraggio non morbido pero).

Per il Mozzo ora c'è bisogno di prepararsi al prossimo incontro traendo spunto dai pochi momenti in cui ha espresso la cattiveria agonistica giusta, come nel 4° quarto in cui l'area è stata protetta ed il "volume" della difesa è aumentato. C'è bisogno di guardarsi dentro e prendere coscienza del ruolo nella squadra, tutti sono pedine importanti e quando si è in campo la squadra ha bisogno di ogni stilla di sudore che possiamo dare.

il primo passo è stato fatto...ora bisogna fare il secondo e non inciampare sul piu bello.